Tether, il colosso di criptovalute e nuove tecnologie da 140 miliardi di dollari, ha appena acquisito poco più del 5% del capitale della Juventus. Paolo Ardoino, amministratore delegato del gruppo, spiega le ragioni di questa decisione durante un’intervista rilasciata al Corriere della Sera e precisa come non sia un investimento volto soltanto al guadagno di denaro.
Una chiacchierata che ha rivelato come sia l’amministratore delegato che il fondatore Giancarlo Devasini siano tifosi del club bianconero da sempre e come l’intenzione sia quella di investire in un piano che prevede non solo calcio, ma anche “tecnologia e comunicazione”. L’idea è di “aiutare l’attuale di dirigenza, chiedendo se sarà poi necessario acquisire una quota maggiore, ma dietro non c’è alcun piano machiavellico”, rassicura Ardoino.
Nonostante Tether sia una società legata alle criptovalute, investe anche sulle nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale. “AI e biotech diventeranno sempre più importanti nel mondo del calcio, e la Juve ha una formidabile fan base nel mondo: è uno dei brand più conosciuti”, spiega Paolo Ardoino che non esclude che l’azienda possa diventare sponsor. “Di certo non si fa tutto questo per pubblicità: abbiamo chiuso lo scorso anno con 13,7 miliardi di utili, abbiamo la capacità finanziaria per sostenere la squadra per i prossimi 2000 anni”, aggiunge.
Significativo è il video pubblicato sul profilo X, che mostra una zebra e che rappresenta “la riscossa: passare da essere inseguiti a inseguire. La Juve deve tornare dove merita. Sempre per questo ho scritto ‘Make Juve Great Again’”, ha aggiunto l’a.d. facendo riferimento a uno slogan vicino a Trump e confermando che Tether simpatizza per il partito repubblicano del neopresidente degli Stati Uniti.
Gli obiettivi di Tether con la Juventus
L’investimento di Tether sulla e con la Juventus ha dei fini specifici: “Vogliamo creare qualcosa di nuovo, grazie alla possibilità di investire in un’eccellenza, come la Juve – spiega Paolo Ardoino – e noi abbiamo proiezioni incredibili, siamo l’azienda con più profitti per persona, estremamente efficiente, grazie all’evoluzione tecnologica con la quale stiamo rimpiazzando sistemi finanziari antiquati”.
Queste sono le prospettive di un’azienda di criptovalute, attenta alle nuove tecnologie, che punta sulla calcio per passione e visione. La visione di un uomo che da ragazzo amava Del Piero e che vuole diventare parte attiva della crescita della propria squadra del cuore, mantenendo i piedi per terra e guardando alle potenzialità economiche e finanziarie.
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