Platinum Equity acquisisce la maggioranza del gruppo Polli

Il fondo statunitense punta ad accelerare il percorso di espansione internazionale della società italiana tra i leader internazionali nel mercato delle conserve vegetali

Platinum Equity acquisisce la maggioranza del gruppo PolliDa sinistra, Marco Fraccaroli, Manuela Polli, Marco PolliCourtesy of F.lli Polli

Un partner finanziario per la crescita di F.lli Polli, azienda italiana tra i leader internazionali nel mercato delle conserve vegetali. La scelta è ricaduta sul fondo americano  Platinum Equity, che rileverà una quota di maggioranza del Gruppo con sede a Monsummano Terme (Pt) per accelerare il percorso di espansione internazionale.

L’operazione, annunciata in un articolo del Sole 24 Ore, vedrà la famiglia Polli mantenere un ruolo da protagonista all’interno dell’azienda (manterrà una quota oltre il 20%). A reinvestire nella F.lli Polli sarà anche il Ceo, Marco Fraccaroli, e una parte del management, che manterranno una rilevante quota di minoranza qualificata e strategica con la gestione esclusiva della società, garantendo continuità al business aziendale.

I numeri di F.lli Polli

Negli ultimi cinque anni l’azienda è cresciuta molto, soprattutto all’estero, arrivando a superare i 190 milioni di euro lo scorso anno (l’export pesa per l’80%), con un Ebitda di oltre 23 milioni di euro. Le previsioni di fatturato per il 2024 sono superiori ai 200 milioni di euro.

Nata come una piccola bottega alimentare a Milano, conta quattro stabilimenti all’avanguardia, tra cui quello nella sede principale a Monsummano Terme. Oggi in azienda sono presenti il presidente Marco Polli e le figlie Manuela (consigliere delegato e direttore commerciale della BU Germania oltreché direttore dello sviluppo strateico) e Claudia, che fa parte del team delle vendite Italia. Il gruppo Polli è presente in 55 Paesi nel mondo e produce circa 29 mila tonnellate di verdure e più di 190 milioni di confezioni.

Come evidenziato dal quotidiano, Platinum Equity supporterà Polli e il management in un piano di sviluppo strategico, che prospetta una solida crescita organica, ma anche per linee esterne, oltre che il rafforzamento della presenza geografica dell’azienda in Europa e negli Stati Uniti.

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