Prestiti e carte di credito, Carrefour diventa una banca

Al via anche in Italia il progetto Carrefour Banca che, senza intermediari, darà ai clienti la possibilità di aprire un proprio conto

Una banca sempre accessibile, almeno negli orari di apertura del Supermercato, nessuna pausa pomeridiana ma, anzi, un’apertura con orario continuato fino alle 22, anche al sabato e (in caso di apertura straordinaria) anche di domenica. Carrefour, il colosso mondiale della grande distribuzione, e apre 23 sportelli a insegna Carrefour Banca in altrettanti ipermercati (entro il 2012 saranno 30); un progetto che ha già riscosso un certo successo in Francia e Spagna (5 milioni di clienti) e che ora punta sull’Italia.“Vogliamo dare una mano all’economia familiare fornendo anche servizi finanziari a condizioni estremamente competitive – spiega a Il Sole 24 Ore Vincenzo Grimaldi, direttore operativo per l’area italiana di Carrefour Banque – Il nostro approccio sarà sempre quello della massima responsabilità nei confronti della clientela: non finanzieremo clienti con più del 60% del reddito impegnato”. Inizialmente gli sportelli di Carrefour Banca offriranno prestiti personali, finanziamenti finalizzati all’acquisto di beni all’interno di Carrefour e la possibilità di sottoscrivere carte di credito spendibili anche nel circuito MasterCard. Entro tre anni, però, l’obiettivo è di arrivare a fornire tutti i servizi propri di un istituto di credito, dal conto corrente alle carte prepagate, al conto deposito. “E sottolineo – spiega Grimaldi al quotidiano economico – che il rischio delle operazione se l’assume Carrefour e non un intermediario terzo”.

Carrefour Banca – Nasce dalla fusione di Carrefour servizi finanziari (società costituità nel 2004 da Carrefour Italia) con la francese Carrefour Banque (controllata per circa il 61% da Carrefour e per oltre il 39% da Bnp Personal Finance).

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