Dopo due giorni a segno meno, Piazza Affari torna a crescere e chiude la giornata di giovedì 8 gennaio in deciso rialzo, in linea con le altre Borse europee: l’indice Ftse Mib ha registrato una crescita del 3,69%, mentre l’All Share segna un +3,39%. Il sentiment, come riportato da un’analisi dell’agenzia Reuters, è migliorato sulla scia degli spunti positivi emersi dalle minute della Fed, di un relativo allentamento delle tensioni per la Grecia e per la tenuta delle quotazioni del greggio che oggi interrompono un calo che durava da quattro settimane.Tanti gli acquisti registrati per le azioni delle banche, con Intesa Sanpaolo e Banco Popolare in crescita di oltre il 5%. Mps si è infiammata del 12,3%, sulle scommesse che l’istituto senese sia entrato nelle mire di Santander, la banca spagnola che proprio oggi ha annunciato un aumento di capitale da 7,5 miliardi. Bene anche Finmeccanica, salita del 5%, ed Eni (+3,89%).L’euro resta debole sul dollaro: la moneta europea si scambia a 1,18 dollari (ieri 1,1842). Vale inoltre 141,14 yen (141,7), mentre il dollaro-yen si attesta a 119,56 (119,17).
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Chiusura in deciso rialzo per la Borsa italiana, in linea con le altre piazze europee. Ancora debole l’euro