Si chiude l’era di Alessandro “il grande”, Profumo lascia UniCredit

L'amministratore delegato lascia la sede della banca. Ancora nessuna dichiarazione ufficiale da parte del gruppo che smentisce le voci di dimissioni prima del Cda delle 18. Alcune fonti, però, assicurano che questa sera Rampl riceverà le deleghe dell’ormai ex amministratore delegato. Seguono aggiornamenti

Si chiude l’era di Alessandro Profumo in Unicredit. Almeno è questa la voce che si fa via via più insistente da Piazza Cordusio dove fra poche ore si dovrebbe tenere un Cda straordinario indetto proprio per discutere del rapporto tra azionisti e top management (vedi news). L’amministratore delegato di UniCredit avrebbe rassegnato le dimissioni prima del consiglio di amministrazione della banca, ma dalla banca assicurano che “non c’è ancora alcuna conferma”.Secondo l’agenzia di stampa Reuters, Profumo avrebbe preso questa decisione per evitare uno scontro frontale con i maggiori azionisti dell’istituto di credito e con lo stesso presidente Dieter Rampl. Un “possibile accordo prima del Cda” eviterebbe, inoltre, secondo una fonte vicina alla banca una “sgradevole conta dei voti”. Una fonte governativa dichiara che il presidente Rampl riceverà stasera le deleghe dell’amministratore delegato in attesa di individuare il sostituto di Profumo. La fonte riferisce che “tutto è stato deciso in una riunione tra gli azionisti-fondazioni bancarie e Rampl domenica scorsa.

Intanto Alessandro Profumo ha lasciato la sede della banca in auto, senza rilasciare dichiarazioni.

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