Tages: acquisizioni estere e un occhio alla Borsa

Tages Capital Sgr, asset manager specializzato in fondi di investimento alternativi nei private markets e secondo operatore fotovoltaico in Italia, sta esplorando nuove opportunità strategiche, incluse possibili acquisizioni internazionali e un potenziale ingresso in Borsa.

Questo attore chiave nel settore del risparmio gestito, con asset in gestione pari a circa 1,5 miliardi di euro, ha incaricato gli esperti di Lincoln di sondare tutte le opzioni disponibili. L’obiettivo, come riportato in un articolo del Corriere della Sera è ambizioso: estendere la propria presenza in mercati esteri come Inghilterra, Spagna, Grecia e Olanda. Secondo alcune indiscrezioni, le acquisizioni potrebbero riguardare sia piccoli gestori esteri sia fusioni con società di investimento più grandi, senza escludere l’ipotesi di una quotazione azionaria.

Fondata nel 2010, Tages ha tra i suoi promotori figure di rilievo della finanza italiana come Panfilo Tarantelli (ex Citi), Umberto Quadrino (ex Edison) e Francesco Trapani (ex Bulgari). Di recente, l’asset manager ha completato l’acquisizione di un portafoglio di quattro impianti di biogas, che verranno riconvertiti alla produzione di biometano entro il 2026. Questo rappresenta il primo investimento del fondo Tages Helios Net Zero in un portafoglio dedicato al biometano, con il quale il fondo ha raggiunto una raccolta complessiva di 375 milioni di euro, provenienti principalmente da investitori istituzionali.

I quattro impianti, attualmente operativi, sono situati nelle province di Pavia e Cremona, nei comuni di Genivolta, Tromello e Dorno, e hanno una capacità complessiva di circa 4 MW equivalenti. In merito a questo investimento, Umberto Quadrino, presidente di Tages e Cio di Tages Capital Sgr, ha sottolineato l’attenzione della società per le energie rinnovabili: “A differenza di altre fonti rinnovabili come il solare e l’eolico, la cui produzione è intermittente e soggetta a condizioni naturali, il biometano può essere programmato per vari utilizzi, inclusa la generazione elettrica, rappresentando quindi una fonte rinnovabile stabile. Questo significa che la disponibilità della fonte energetica può essere gestita e regolata in base alle esigenze. Inoltre, il biometano è particolarmente flessibile, poiché può essere immesso nella rete del gas naturale. Forte di queste caratteristiche, intendiamo proseguire con investimenti mirati per raggiungere una scala industriale, in linea con la strategia del nostro fondo Tages Helios Net Zero”.