Tesla ha pubblicato i risultati finanziari del terzo trimestre 2024, sorprendendo positivamente le stime del mercato. L’utile netto dell’azienda produttrice di veicoli elettrici è aumentato del 17%, raggiungendo i 2,2 miliardi di dollari, mentre il fatturato ha registrato un incremento dell’8%, attestandosi a 25,2 miliardi di dollari. Gli utili per azione si sono collocati a 72 centesimi, ben al di sopra dei 58 centesimi attesi dagli analisti.
Nel terzo trimestre l’azienda americana ha prodotto circa 470 mila veicoli, ne ha consegnati circa 463 mila veicoli e distribuito 6,9 GWh di prodotti per lo stoccaggio dell’energia. Questi risultati hanno dato una notevole spinta al titolo di Tesla, che ha visto un’impennata del 22% a Wall Street, raggiungendo il valore di 260,48 dollari. Si tratta del livello più alto toccato dall’azione negli ultimi 11 anni, dal maggio 2013. Grazie a questo slancio, la capitalizzazione di mercato della società è aumentata di 150 miliardi di dollari, portando il totale a 830 miliardi di dollari.
Le stime sulle vendite si sono dimostrate altrettanto rassicuranti per gli investitori: si prevede un incremento del 20-30% nel 2025, nettamente superiore al 10-12% inizialmente stimato. Questo trend è sostenuto dall’intenzione di Tesla di lanciare “modelli più convenienti” entro i primi sei mesi del prossimo anno, mentre l’azienda sta lavorando anche a servizi di ride-hailing senza conducente in California e Texas.
In questo scenario, l’amministratore delegato Elon Musk ha visto il suo patrimonio crescere notevolmente: un incremento di 33,5 miliardi di dollari, che porta il totale a 270,3 miliardi. Questo cifra supera di 61 miliardi il patrimonio di Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, consolidando ulteriormente la posizione di Musk nella classifica degli uomini più facoltosi del pianeta.
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