L'amministratore delegato di Banca Mediolanum, Massimo Doris Si chiude un primo trimestre sicuramente positivo per Banca Mediolanum. Tra il 1° gennaio e il 31 marzo l’istituto ha registrato commissioni nette pari a 290 milioni di euro, in aumento dell’11% rispetto al primo trimestre 2023. Un rialzo, si precisa in una nota del Gruppo, dovuto al buon andamento dei risultati commerciali, ma anche alla crescita dei mercati degli ultimi mesi. Bene anche il margine da interessi, che sale a 220 milioni (+40%) beneficiando fortemente del diverso contesto dei tassi di interesse rispetto a 12 mesi fa. Il margine operativo cresce, invece, del 24%, superando i 283 milioni di euro.
Grazie a questi risultati, l’utile netto di Banca Mediolanum si attesta nei primi tre mesi dell’anno a 220,5 milioni di euro, in crescita del 24% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; risultati sopra le attese (gli analisti avevano previsto un utile a 208 milioni).
“La strategia di servizio integrato alla clientela di Banca Mediolanum si riflette in un conto economico ben diversificato che produce risultati in qualsiasi contesto di mercato”, ha commentato l’amministratore delegato Massimo Doris. “Registriamo un ottimo primo trimestre, con 221 milioni di utile netto, con le masse in gestione che raggiungono la cifra record di 126 miliardi, risultati di cui sono assolutamente soddisfatto. Infine, l’acquisizione di nuovi clienti è in aumento dell’11% rispetto allo scorso anno (+62.900), grazie soprattutto al successo delle iniziative promozionali lanciate ad inizio 2024 e al contributo di Selfy (+8.300 clienti, ndr), e porta il totale dei nostri clienti bancari a 1.840.000, il 2% in più rispetto a inizio anno”.
Tra gli altri risultati del primo trimestre, al 31 marzo i volumi commerciali di Banca Mediolanum ammontano a 3,67 miliardi di euro. In particolare, la raccolta netta totale è positiva per 3,06 miliardi, mentre la raccolta netta gestita ha raggiunto 1,18 miliardi di euro.
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