In Toscana un polo di calzature d’alta gamma sotto la regia di Equita

Il fondo di private equity Equita Smart Capital – Eltif acquisisce i poli produttivi Everyn e il Calzaturificio Maruska, che già collaborano con primari brand di moda internazionali, e apre all’ingresso di nuovi fornitori chiave

In Toscana un polo di calzature d'alta gamma sotto la regia di EquitaUn'immagine del Calzaturificio Maruska, recentemente acquisito da Equita Smart Capital – Eltif Courtesy of Calzaturificio Maruska

Prende forma in Toscana un nuovo polo d’eccellenza made in Italy dedicato alla produzione di calzature da donna di alta gamma per primari brand di moda internazionali. La regia è di Equita Smart Capital – Eltif, fondo di private equity gestito da Equita Capital Sgr, multi-asset manager del Gruppo Equita, che a inizio agosto ha annunciato l’acquisizione delle quote di maggioranza di Everyn e il Calzaturificio Maruska, due importanti poli produttivi toscani guidati rispettivamente da Massimo Pelagotti e Fabrizio Tempesti. I due imprenditori, che hanno mantenuto una partecipazione rilevante nel Gruppo, affiancheranno il fondo come azionisti di minoranza, mantenendo gli attuali ruoli operativi.

Una filiera certificata del Made in Italy

Oltre allo sviluppo orizzontale del business, il progetto industriale prevede un’importante attività di integrazione verticale mediante l’acquisizione di fornitori chiave (tomaifici, fasciatori, solettifici e suolifici italiani), creando così una filiera certificata del Made in Italy al servizio dei principali brand di alta gamma.

Uno degli aspetti cruciali del progetto è, infatti, il controllo rigoroso della filiera produttiva, che comprende una gestione attenta e selettiva dei fornitori, tutti rigorosamente italiani e scelti per la loro eccellenza e affidabilità. Questo approccio garantisce non solo la qualità dei materiali utilizzati, ma anche il rispetto di standard etici e sostenibili, in linea con i principi del lusso responsabile. “Con questa operazione, vogliamo creare una piattaforma che non solo produca calzature di altissima qualità come le eccellenze toscane sanno fare, ma che lo faccia in modo etico e responsabile, valorizzando il patrimonio del Made in Italy”, ha commentato Rossano Rufini, Managing Partner e responsabile Private Equity di Equita.

Il Gruppo oggi conta oltre 30 milioni di euro di ricavi complessivi e più di 100 dipendenti in totale, e mira ad aggregare altre aziende attive nella filiera della produzione di calzature di lusso da donna.

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