Un nuovo capitolo si apre per Acqua e Terme di Fiuggi con l’ingresso di un importante player nel panorama imprenditoriale italiano. Lmdv Capital, il fondo di investimento guidato da Leonardo Maria Del Vecchio, ha acquisito il 72,5% delle azioni della società, precedentemente in mano a una cordata di imprenditori tra cui Maurizio Stirpe. Questa mossa segna un punto di svolta per l’azienda termale e per l’intera comunità fiuggina, portando una ventata di ottimismo e nuove prospettive per il futuro.
Per Acqua e Terme di Fiuggi un piano industriale da circa 20 milioni
La decisione di Lmdv Capital di investire in Acqua e Terme di Fiuggi riflette una fiducia profonda nelle potenzialità dell’azienda e della località. Leonardo Maria Del Vecchio, al timone del fondo, ha espresso il suo entusiasmo per questa nuova avventura, sottolineando il desiderio di valorizzare e promuovere le qualità uniche dell’acqua di Fiuggi non solo in Italia, ma anche a livello internazionale. L’impegno di Lmdv, ha spiegato l’erede di Leonardo Del Vecchio, non si limita all’aspetto economico, ma si estende anche al sociale e culturale, mirando a rilanciare un simbolo dell’eccellenza italiana.
Il sindaco di Fiuggi, Alioska Baccarini, ha accolto con favore l’ingresso di Del Vecchio nella struttura azionaria di Acqua e Terme di Fiuggi, evidenziando l’approvazione di un ambizioso piano industriale da 19,6 milioni di euro. L’arrivo di un investitore di tale calibro è visto come una leva per il rilancio e lo sviluppo del settore termale e turistico della città, con positive ricadute sull’economia locale.
Con l’acquisizione da parte di Lmdv Capital, Acqua e Terme di Fiuggi si prepara a intraprendere un percorso di crescita e rinnovamento. I dipendenti, considerati il cuore pulsante dell’azienda, sono stati i primi a essere informati di questa nuova fase, un gesto che sottolinea il desiderio dei nuovi proprietari di coinvolgere attivamente il team esistente nel processo di trasformazione.
Il rilancio, secondo l’imprenditore, avverrà su due piani. “A livello nazionale vogliamo ridare vigore e il footprint commerciale che merita a un marchio di qualità che, oltre a soddisfare un bisogno primario del consumatore, offre indubbie proprietà benefiche e depurative per lo stesso”, ha spiegato Leonardo Maria Del Vecchio. “A livello internazionale, pur vantando già di una distribuzione di tutto rispetto, puntiamo a incrementare la nostra presenza nei segmenti premium water in mercati come Nord America e Medio Oriente”.
Il mercato globale dell’acqua da bere è destinato a raggiungere un giro d’affari superiore ai 400 miliardi di dollari nel 2026. Alla base della crescita del settore c’è soprattutto una maggiore attenzione alla salute nel mondo. In Nord America, in particolare, sempre più persone iniziano a preferire l’acqua alle bevande zuccherate. Nel panorama dell’Asia Pacifica, inoltre, è cresciuta la consapevolezza sulle malattie che si rischiano bevendo acqua non controllata. In questo scenario l’Italia è posizionata particolarmente bene per cogliere un trend di crescita: il nostro Paese è infatti il secondo maggiore esportatore globale di acque destinate al consumo con vendite all’estero aumentate di più del 100% dal 2010 che rendono l’acqua il secondo prodotto alimentare italiano. “È nostra intenzione”, ha concluso Del Vecchio, “cogliere e guidare questa opportunità di mercato e riportare il marchio Fiuggi ai livelli che merita”.
Il profilo di Leonardo Maria Del Vecchio
A soli 29 anni, Leonardo Maria Del Vecchio, figlio del fondatore di Luxottica, è già un nome noto nel panorama imprenditoriale italiano, con investimenti che spaziano dai social network al settore food & beverage. La sua entrata in Acqua e Terme di Fiuggi è l’ultima di una serie di mosse strategiche che dimostrano il suo interesse per settori diversificati, inclusa l’ospitalità, e la sua volontà di investire in progetti che combinano profitto con passione personale e valore aggiunto per le comunità locali.
© Riproduzione riservataDalla Versilia ai social: dove investe la Lmdv di Leonardo Maria Del Vecchio