Formula 1: Lvmh scende in pista

Primi giorni d’ottobre ricchi di novità per la multinazionale francese Lvmh. Dopo essere entrata nel capitale sociale dell’italiana Moncler e aver acquisito un’icona della stampa francese come Paris Match, il gruppo del lusso guidato da Bernard Arnault ha messo a segno una partnership decennale con la Formula 1.

Lvmh-Formula 1: i dettagli della partnership

L’intesa con Lvmh è stata annunciata in vista delle celebrazioni del 75esimo anniversario della Formula 1. Grazie a questo accordo, nei prossimi dieci anni diversi storici marchi della multinazionale francese saranno coinvolti in partnership dedicate. Tra questi ci saranno sicuramente Louis Vuitton, Moët Hennessy e Tag Heuer. L’accordo, si precisa in una nota del gruppo francese, non ha precedenti e punterà a offrire esperienze senza pari, combinando sport emozionante ed elegante art de vivre, corse ruota a ruota e artigianato di lunga tradizione, per appassionati, fan e clienti.

“Nel motorsport come nella moda, nell’orologeria o nei vini e liquori, ogni dettaglio conta nel cammino verso il successo”, ha affermato Bernard Arnault, presidente e Ceo del Gruppo Lvmh. “Sia nei nostri laboratori che sui circuiti di tutto il mondo, è questa incessante ricerca di superare i confini che ispira la nostra visione, ed è questo il significato che vogliamo dare a questa grande e unica partnership tra la Formula 1 e il nostro Gruppo”.

Dalla nascita della Formula 1 nel 1950, Lvmh e i suoi marchi hanno fatto parte di questo sport. Con questa nuova partnership, ciascuna Maison coinvolta apporterà la propria esperienza, il proprio patrimonio e la propria energia per arricchire la collaborazione. Ulteriori dettagli della partnership saranno annunciati all’inizio del 2025.

“Man mano che la Formula 1 continua a crescere a livello globale, attirando un pubblico nuovo e più diversificato, la forza e l’ampiezza di Lvmh la rendono il partner perfetto con cui lavorare per migliorare continuamente l’esperienza dei nostri fan e il patrimonio del nostro incredibile sport”, ha commentato Stefano Domenicali, presidente e Ceo di Formula 1. “Questa è una partnership fondamentale per entrambe le aziende, e vorrei ringraziare Bernard e Frédéric Arnault per la loro visione e il loro impegno nel realizzarla”.