In futuro Warner Bros. Discovery potrebbe entrare in competizione diretta con altri player come Dazn, Sky e Amazon per i diritti tv del calcio. O, almeno, è un’ipotesi che l’attuale Managing Director di Warner Bros. Discovery Italy & Iberia, Alessandro Araimo, non esclude a priori.
Presentando l’offerta della piattaforma Discovery+ in vista delle Olimpiadi di Parigi, il manager italiano, come riportato dal Sole 24 Ore, ha risposto anche alla possibilità che il Gruppo possa in futuro fare una propria offerta per i diritti Tv del calcio. “Negli anni abbiamo avuto sport non premium, ma di seconda premiumness rispetto al calcio che però sono cresciuti”, ha affermato Araimo, facendo riferimento al tennis e al ciclismo. “Il calcio richiede grandi investimenti” che saranno valutati solo con l’arrivo di Max, la piattaforma Ott di gruppo, che in Italia arriverà dal 2026. “Solo allora potremo valutare se ha senso fare gli investimenti sul calcio per sostenere la piattaforma”.
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