Sono arrivate le sanzioni dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) per le compagnie telefoniche coinvolte nel procedimento alla “fatturazione mensile con rimodulazione tariffaria”.
In base a quanto riportato nel bollettino dell’Antitrust italiana, a Telecom Italia è stata inflitta una multa da oltre 100 milioni di euro, 52,8 milioni per Vodafone, 36,4 milioni per WindTre e 12,7 milioni per Fastweb. Un totale di 200 milioni di euro per un procedimento avviato anni fa dall’Agcm nei confronti delle cosiddette “fatture a 28 giorni” attraverso le quali le compagnie telefoniche addebitavano i costi dei piani tariffari ogni 4 settimane e non mensilmente.
Nel bollettino dell’Antitrust si legge che le compagnie telefoniche “hanno posto in essere un’intesa restrittiva segreta, unica, complessa e continuata della concorrenza” e con questo comportamento hanno quindi impedito “il corretto svolgersi delle dinamiche concorrenziali tra operatori nei mercati dei servizi di telefonia fissa e dei servizi di telefonia mobile”.
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