Google Tv punta sui canali gratuiti (con pubblicità) e lancia Freeplay

Un modo per racchiudere tutti e 180 i canali gratuiti (e stringere più accordi commerciali): una mossa furba ma anche intelligente

Google lancia Freeplay, canale streaming dedicato solo alle reti gratuite© Shutterstock

Google punta sempre più allo streaming: ha infatti ufficialmente lanciato Freeplay, raccolta di canali gratuiti con un offerta televisiva-cinematografica non di poco conto. Chiaramente non si tratta né di una scelta casuale né tantomeno di un servizio privo di interessi: Freeplay raccoglie solo canali che includono annunci pubblicitari (Fast), mossi da accordi con diversi colossi di ogni parte del mondo.

Va precisato che i canali FAST non sono una novità in senso stretto e non sono un’innovazione in termini generali: anche Samsung ha la sua Tv con canali gratuiti, così come altri grandi brand. Ciononostante, la scelta di Google è interessante perché, in un periodo decisamente complicato, il colosso di Mountain View sembra guardare con più attenzione che mai alle opportunità dei canali con annunci pubblicitari.

Infatti, i canali Fast di Google Tv all’inizio erano 80, tutti presenti sulla piattaforma sin dai primi mesi del 2023. In occasione del lancio di Freeplay sono saliti a 150: sono stati stretti accordi con servizi in streaming di tematiche diverse, da quelli sportivi a quelli naturalistici, passando per quelli che raccolgono reality e documentari.

L’obiettivo è chiaro: il lancio di Freeplay, che è avvenuto un po’ in sordina (alcuni utenti si sono accorti della presenza del marchio nell’home page di Google Play o su Android) serve a differenziare questi canali da quelli a pagamento. La mossa è oculata, perché misurerà in modo più accurato le selezioni degli utenti e restituirà a Google una panoramica più chiara del target.

Secondo gli esperti, per altro, non è escluso che in futuro Google possa implementare altri tipi di media gratuiti all’interno della sua tv, collaborando con Youtube o altre piattaforme di streaming supportare da advertising. Per quanto riguarda la fruizione in senso stretto, non cambia nulla: basterà selezionare Freeplay e scegliere il canale gratuito d’elezione.

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