Arrivano conferme dagli Stati Uniti sulla potenziale fusione tra Warner Bros. Discovery e Paramount Global.
Secondo quanto confermato dalla statunitense Variety, martedì 19 dicembre il Ceo di Warner Bros. Discovery, David Zaslav, ha avuto un pranzo di lavoro con il Ceo di Paramount Global, Bob Bakish, durante il quale hanno discusso dei dettagli del progetto. Secondo le fonti riprese dalla testata americana, Zaslav avrebbe anche discusso del progetto con Shari Redstone, la cui National Amusements detiene una quota di controllo in Paramount Global.
Warner Bros. Discovery e Paramount unite nello streaming?
Nello specifico, Warner Bros. Discovery e Paramount sarebbero interessate a unire i loro servizi di streaming premium, Max e Paramount+, per competere più efficacemente con Netflix, Disney+ e Hulu.
Il processo di fusione è ancora in una fase iniziale e potrebbe concretizzarsi solo dopo l’8 aprile 2024, quando saranno trascorsi due anni dalla precedente fusione tra Warner Bros. e Discovery, la quale, per contratto, impone di non modificare il portfolio della neonata società per due anni.
Il nodo antitrust
Un passo cruciale sarà l’approvazione dell’antitrust, il cui via libera sembra essere impegnativo a meno che l’aggregazione non si concentri solo su alcuni asset. Se l’intero processo avrà successo, rappresenterà un’ulteriore conferma della tendenza a polarizzare il mercato dell’audiovisivo e dell’intrattenimento intorno a pochi grandi conglomerati.
Storie di fusione
Sia Warner Bros. Discovery che Paramount Global hanno avuto origine da fusioni passate: Warner Bros. Discovery è nata dall’acquisizione di WarnerMedia da parte di Discovery da AT&T nell’aprile 2022. Paramount Global è il risultato della fusione tra Cbs e Viacom nel dicembre 2019.
Come segnalato da Variety, alla fine del terzo trimestre, Paramount Global ha registrato un debito di 15,6 miliardi di dollari, inferiore a quello di Warner Bros. Discovery che ammonta a 43,5 miliardi di dollari. Tuttavia, in termini di valore di mercato, Warner Bros. Discovery ha una capitalizzazione significativamente maggiore, con 28,4 miliardi di dollari rispetto ai 10,3 miliardi di dollari di Paramount Global al termine delle contrattazioni del 20 dicembre.
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