Più ricavi e occupazione per le società sostenute dal Private Equity

Più occupazione e un aumento dei ricavi con valori che non si registravano ormai dal 2018. È “l’effetto Private Equity” sulle società italiane che emerge da un’analisi condotta da PwC Italia sugli ultimi risultati finanziari pubblicamente disponibili (bilanci 2022) delle società sostenute dai fondi di Private Equity (PE).

In base allo studio PwC Italia Economic Impact Private Equity e Venture Capital (disponibile in fondo all’articolo), la crescita dei ricavi delle società gestite dai fondi è stata superiore a quella del Pil italiano (+5,6%): il Cagr% medio delle società partecipate dai fondi è infatti cresciuto al 7,5% nel 2022 (dal 6,5% registrato nel 2021).

Anche il benchmark, composto da società private italiane di medie e grandi dimensioni, mostra un andamento positivo rispetto agli anni precedenti, seppur inferiore rispetto alla crescita registrata nei ricavi dei PE, con un Cagr del 2,2% nel 2022. Il divario di performance tra le società sostenute dal Private Equity e il benchmark è rimasto stabile a circa +5% nel 2022 (da +5,2% nel 2021 a +5,3$ nel 2022).

In lieve contrazione, secondo PwC Italia, il tasso di redditività delle aziende sostenute dal Private Equity, con un Cagr medio del 7,1% nel 2022 (-0,3% rispetto al 2021). A incidere sul calo della redditività, l’aumento dei prezzi delle materie prime e dei servizi di pubblica utilità che si sono verificati nel 2022 in relazione allo scenario inflazionistico globale.
La redditività delle società in portafoglio PE rimane comunque superiore al benchmark di aziende private, con un gap positivo di +5,8% nel 2022.

Come accennato, il trend positivo sui ricavi si verifica anche sul fronte occupazionale. L’occupazione nelle società in portafoglio ai PE è cresciuta con un Cagr medio del 6,9% nel 2022 (+0,9% sul 2021), strettamente legato alla forte crescita dei ricavi registrata. Le società gestite dai fondi hanno avuto un tasso di crescita dell’occupazione superiore al benchmark: nel 2022 il divario si è allargato a +6,7% (vs +6% nel 2021), raggiungendo il differenziale più alto mai registrato negli ultimi cinque anni.

Il Private Equity ha generato circa 41 mila posti di lavoro in Italia nel campione di società analizzate tra il 2018 ed il 2022. In crescita anche l’indice manageriale: il numero di amministratori nelle società sostenute da PE è cresciuto del 10,7% nel 2022 (vs 5,3% nel 2021).