Dal Consiglio dei ministri in programma oggi è atteso un importante passaggio per la riforma fiscale. Il governo punta a introdurre misure per ridurre sensibilmente l’elevato numero di contenziosi, misure che potrebbero tradursi in una nuova, parziale, sanatoria.
Perché i contribuenti italiani si aspettano una sanatoria
Come riportato dal Corriere della Sera, il decreto attuativo prevede la “definizione agevolata di tutte le liti pendenti” nella giustizia tributaria. Si tratta di circa 100 mila procedimenti aperti nelle Commissioni tributarie e in Cassazione, con un valore complessivo di circa 40 miliardi di euro. Numeri destinati ad aumentare.
Una definizione agevolata sembra essere molto attesa dai contribuenti: le norme che consentivano di chiudere le liti in Cassazione pagando tra il 5 e il 20% delle richieste sono state quasi del tutto ignorate. Solo 4 mila contribuenti avrebbero aderito.
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