Twitter vola in borsa, e iniziano a circolare “cinguettii” che fanno pensare a una possibile vendita. E l’acquirente non sarebbe uno qualsiasi: sembra che a farsi avanti potrebbe essere Google.
INDISCREZIONI. Il social network ha registrato un rialzo del 20% a Wall Street proprio grazie alle indiscrezioni su una messa sul mercato dell’azienda. Secondo Cnbc, Twitter avrebbe ricevuto delle «manifestazioni di interesse», in particolare da «compagnie tecnologiche» del calibro di Salesforce e, soprattutto, di Google. Si crede che la messa in vendita di Twitter possa avvenire già entro la fine dell’anno: sembra infatti che la dirigenza del social stia accelerando tale processo. Al centro dell’affare non è il social network, ma il volume dei dati raccolti dalla piattaforma, informazioni che possono essere messe a disposizione degli analisti.
L’AFFARE. Il valore di mercato di Twitter è di circa 16 miliardi di dollari, ma il Consiglio d’amministrazione del social punta al colpaccio: sembra, infatti, che lo scopo sia quello di incassarne non meno di 30. Stime un po’ troppo ottimistiche, secondo gli analisti del mercato, che credono che le offerte possano arrivare solo fino ai 18 miliardi, anche tenendo conto del trend di crescita della piattaforma (che non sono eccezionali: solo 9 milioni di nuovi iscritti dal ritorno di Jack Dorsey in azienda nel luglio 2015) e del volume dei ricavi, che nell’ultimo trimestre è aumentato solo del 20%, la più bassa crescita mai registrata per il social.
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