Una tassazione progressiva agli uomini più ricchi del mondo per affrontare la fame e la povertà nel mondo. È la proposta avanzata dal governo brasiliano, che ospita in questi giorni il G20 nella città di San Paolo.
Secondo uno studio condotto da Oxfam, un prelievo fiscale del 5% ai patrimoni dei miliardari dei 20 Paesi più industrializzati al mondo permetterebbe di ottenere risorse pari a 1.500 miliardi di dollari. Una cifra enorme, che permetterebbe di affrontare non solo le carenze alimentari nel mondo, ma anche a centrare gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Lo stesso rapporto sottolinea come il 75% dei milionari del G20 sia favorevole a una tassazione sulla ricchezza.
Anche se il forum non è esecutivo, il consenso raggiunto al G20 può però essere attuato attraverso le politiche nazionali e dagli organismi multilaterali.
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