Economia

Il commissario alla spending review Carlo Cottarelli evidenzia nel suo blog quanto il Paese sia sovra illuminato e quanto questo costi agli italiani

Secondo l’organizzazione internazionale il nostro Paese è stato l’unico ad aprile, tra gli Stati del G7, ad accelerare nella crescita. Migliorano anche i consumi e cresce la produzione industriale; pesa come un macigno, però, il debito e il Pil, ancora negativo

Dal 2008 al 2014 sono state emanate 629 norme, ossia mediamente una a settimana. Di queste, 389 hanno introdotto nuovi oneri

Quasi la metà dei ricavi arrivano da soli cinque Paesi: Inghilterra, Germania, Spagna, Italia e Francia. Tra le fonti più redditizie, i diritti Tv e il merchandising

Nei primi quattro mesi del 2014 è aumentata dello 0,8% rispetto al 2013. Ad aprile +1,6%. A crescere il comparto metallurgico, le industrie alimentari, bevande e tabacco e la fabbricazione di mezzi di trasporto. Le rilevazioni Istat

I dati di Bankitalia segnalano un calo del 3,3% ad aprile. Si spera che le misure della Bce possano invertire la tendenza

Prodotto interno lordo a -4% nel Mezzogiorno. Comunque in calo, ma con valori meno negativi, in tutta Italia. I dati Istat relativi al 2013

Monito del presidente degli industriali in occasione dell’assemblea di Assolombarda, che chiede anche un nuovo patto generale tra Stato e contribuenti in tema di evasione fiscale

Dal 2007 i capitali stranieri arrivati nel nostro Paese sono diminuiti del 58%. Oggi deteniamo solo l’1,6% dello stock mondiale di investimenti internazionali

Il travel retail cresce ininterrottamente da un decennio e promette di continuare a farlo almeno fino al 2025. Soprattutto sul fronte della moda e del food. Due settori nei quali il made in Italy non ha nulla da invidiare alla concorrenza