
La dittatura del PIL
What we measure affects what we do». Ciò che misuriamo influisce su ciò che facciamo.…
What we measure affects what we do». Ciò che misuriamo influisce su ciò che facciamo.…
C’è chi chiede emendamenti, chi suggerisce soluzioni, chi manda ultimatum. Il ministero dell’economia è oggetto di continue richieste da parte di istituzioni e associazioni di categoria che chiedono sgravi, tagli e interventi. e ogni tanto deve cedere, ma non sempre
Il crollo di Wall Street colpì soprattutto quel ceto di media borghesia che nel corso…
Il crollo di Wall Street e il suo impatto sulla società americana. Sono passati 80 anni dal martedì nero che segnò la fine della prosperità economica usa e l’inizio di una nuova era,di cui furono portavoce artisti come Charlie Chaplin, Ernst Lubitsch, Frank Capra, John Steinbeck, Duke Ellington, Benny Goodman e una giovanissima Billie Holiday
Le agenzie di rating hanno valutato con AA+ le obbligazioni emesse dal Tesoro di Austin. Le imprese hanno scelto di localizzarvi i propri impianti produttivi. I lavoratori vi hanno trovato nuove occupazioni. Merito dell’industria del petrolio e di un’imposizione fiscale ridotta
Avvocato e professore ordinario di Diritto costituzionale presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Padova, è vicepresidente di Fondazione per la Sussidiarietà. Inoltre è componente dell’Alta Commissione di studio sul federalismo fiscale insediata presso la presidenza del Consiglio dei ministri, è esperto tributario Secit (Ministero dell’Economia), fa parte del comitato scientifico del World Political Forum.
Corruzione, evasione fiscale, criminalità, burocrazia e sprechi. Sono queste le cinque voci che compongono l’enorme parte dell’economia italiana che lo Stato non è in grado di monitorare
I prossimi Giochi olimpici di Londra2012 e Vancouver2010 risentono della crisi economica, soprattutto nella ricerca di sponsor. Resistono gli incassi da diritti Tv
Sono 89 i nuovi dazi che sono stati introdotti a livello mondiale. Ma bastano le misure protezionistiche nei confronti delle proprie produzioni a rilanciare l’economia? O c’è il rischio che le imprese e i consumatori ne siano danneggiati?
Che si tratti di supporto alle truppe presenti sul territorio o di ricostruzione non mancano le possibilità di guadagno per chi voglia investire in Iraq. Un conflitto che è arrivato a costare alla Difesa statunitense fino a 100 miliardi di dollari all’anno