Angelo Nardelli, al via la cassa integrazione
Sospesa a tempo indefinito l’attività di produzione dello stabilimento Itn di Martina Franca. A casa 145 dipendenti. E Nardelli lancia un messaggio alla politica: salvate il made In Italy
Sospesa a tempo indefinito l’attività di produzione dello stabilimento Itn di Martina Franca. A casa 145 dipendenti. E Nardelli lancia un messaggio alla politica: salvate il made In Italy
Il gruppo del lusso ha siglato una joint venture con Al Tayer Insignia. Obiettivo: sviluppare la rete al dettaglio di distribuzione nei Paesi del Medio Oriente
Dopo l’esclusione della cinese Nanchang Zerowatt, al tavolo delle trattative rimane solo la multinazionale iraniana Mmd. La decisione definitiva potrebbe arrivare dall’incontro in programma al ministero dello Sviluppo economico…
Al termine del vertice di Roma tra i due Paesi, il presidente francese ha annunciato l’appoggio per la candidatura del governatore di Bankitalia per la presidenza della Banca centrale europea. “E’una persona di grande qualità”. Sull'Opa di Lactalis "Berlusconi e io crediamo in un'economia di mercato" e se l'Italia torna sul nucleare "la Francia sarà partner"
Il gruppo francese compra a 2,6 euro per azione. Scelta motivata dal “mutato quadro normativo successivo all'acquisto del 28,9% del gruppo di Collecchio. Si punta alla creazione di un “campione di rilevanza mondiale con sede, organizzazione e testa in Italia”
Il caso Parmalat ha puntato l’attenzione sulle mire francesi nel business di casa nostra, ma ci sono aziende italiane che operano con successo nel mercato d’oltralpe...
Dal 20% del gennaio 2009 al recente accordo che porta il Lingotto a scalare il 46% del gruppo di Detroit. Ora il traguardo del 51% è vicino, manca solo un ultimo passo…
Il presidente del Lingotto, John Elkann, conferma l’accordo per un ulteriore 16% del capitale del gruppo americano. Il prossimo traguardo sarà il 5% per la maggioranza assoluta. Fiat-Chrysler: tutte le tappe della scalata…
Citigroup, Morgan Stanley, Bank Of America, Deutsche Bank e i sei manager degli istituti sono stati prosciolti dalle accuse e dai risarcimenti “per non avere commesso il fatto e perché il fatto non sussiste”
La conferma dell’imprenditore nella notte. L’acquisto, del valore di 70,3 milioni, che verrà effettuato attraverso la nuova società partecipata al 60% dalla cordata DiBenedetto e dal 40% da Unicredit