Il futuro è Freemium
Dopo le recenti esternazioni di Rupert Murdoch, il mercato dell’editoria guarda con attenzione al modello freemium che combina un ampio numero di contenuti gratuiti e una nicchia di prodotti a pagamento
Dopo le recenti esternazioni di Rupert Murdoch, il mercato dell’editoria guarda con attenzione al modello freemium che combina un ampio numero di contenuti gratuiti e una nicchia di prodotti a pagamento
Il nome è un po’ difficile da pronunciare (e anche da scrivere) ma l’azienda che guida è una delle più famose del mondo. Bob Kunze-Concewitz è l’amministratore delegato di Campari, gruppo che non ha praticamente mai fatto passare un anno senza realizzare un’acquisizione importante. All’inizio del 2009, però, ha superato se stessa e ha fatto la più importante di tutte comprando la Wild Turkey per 417 milioni di euro
Mentre imperversa la crisi internazionale c’è chi ne approfitta per fare acquisti a buon mercato, in Italia e all’estero. È il caso di Campari, Coswell, Brembo, Eni, Enel, Ima, Manutencoop, Parmalat, Pierrel e Save
Yves Olivier Allamagny, direttore generale di Harley Davidson Italia
Per iscriversi a CircleClub è necessario presentare domanda in una delle sedi dell’associazione (Milano, Monte…
Noleggiare auto sportive, gioielli, borse, jet su Internet o prenderli semplicemente in prestito in club esclusivi. Basta poco per vivere da milionari secondo la nuova filosofia del lusso che, partita dagli Stati Uniti, ha conquistato l’Europa con l’aiuto del credit crunch
La difficile congiuntura economica ha rafforzato la fiducia dei consumatori nelle grandi marche, le uniche in grado di innovare nel segno della qualità. E di supportare il cliente, anche con iniziative promozionali
A pochi giorni dall’International advertising festival di Cannes, i direttori creativi delle agenzie tricolore fanno outing
Verde, sole, web, acqua e bambini sono i vocaboli d’oro che guideranno gli affari di domani. Dalle start up che operano nel campo dell’energia pulita alle dot.com per lo storage di dati
Non si ferma il business degli stupefacenti, un mercato che vale 320 miliardi di dollari e che è tanto significativo che dal 2011l unione europea chiederà che i guadagni del traffico di droga vengano aggiunti alla ricchezza degli stati