Cento ore di lavoro risparmiate all’anno con l’AI: il caso Copilot-Repsol

Cento ore di lavoro risparmiate all'anno con l'AI: il caso Copilot-Repsol© Shutterstock

L’Intelligenza Artificiale è diventata uno strumento indispensabile e molto importante in molte aziende. Se utilizzata bene, infatti, questa tecnologia può far risparmiare tempo prezioso ai dipendenti, fino a 120 minuti alla settimana per un totale di 100 ore di lavoro ogni anno. La conferma arriva da Repsol, società spagnola attiva nel mercato del petrolio e del gas naturale, che lo scorso anno ha lanciato un progetto pilota con 600 dipendenti appartenenti a diverse divisioni dell’azienda. A metà dei lavoratori è stata assegnata una licenza Copilot, il software di intelligenza artificiale generativa sviluppato da Microsoft.

Analizzando i risultati conseguiti dai lavoratori, Repsol è arrivata alla conclusione che coloro che utilizzano Copilot sono riusciti a essere più produttivi, a presentare documenti di qualità superiore. Non solo, “l’esperienza dei dipendenti è migliorata”, spiega Guille Lorbada, responsabile New Ways of Working di Repsol. D’altro canto, è stato osservato che i dipendenti che utilizzano l’AI nella vita quotidiana risparmiano in media 2 ore di lavoro a settimana. Inoltre, è stato calcolato che la produttività è aumentata di oltre il 7%. Per questo motivo Repsol ritiene che essere pionieri in questo settore sia molto importante.

Ora l’intero personale Repsol ha accesso alla versione online di Copilot, anche se, per il momento, solo 3 mila persone possono utilizzarne una versione più avanzata che consente loro di analizzare il proprio materiale, come rapporti, e-mail o contatti. «Non si tratta solo di inserire l’intelligenza artificiale nella nostra vita come una cosa qualsiasi, perché sarebbe inefficace”, aggiunge Lorbada. “Ciò che dobbiamo fare è trasformare il modo in cui lavoriamo, incorporando l’intelligenza artificiale e svolgendo le attività in modo diverso”.

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