L’italiano Benedetto Vigna, Ceo di Ferrari, si conferma tra i leader aziendali più influenti al mondo secondo l’indice Brand Guardianship 2025 di Brand Finance.
Unico italiano presente nella Top 25, Vigna si posiziona al quarto posto, superando nomi di spicco come Sundar Pichai (Google) ed Elon Musk (Tesla) e rimanendo dietro solo a Satya Nadella (Microsoft), Tim Cook (Apple) e Jensen Huang (Nvidia).
Come evidenziato da Brand Finance nella sua analisi, il riconoscimento di Vigna arriva in un momento cruciale per Ferrari, un marchio che continua a rafforzare il suo valore e la sua attrattività globale nonostante le sfide del settore automobilistico. La sua leadership, caratterizzata da una combinazione di innovazione tecnologica e fedeltà all’eredità del Cavallino Rampante, ha permesso al brand di posizionarsi tra le aziende più rispettate e riconosciute a livello internazionale.
Il Brand Guardianship Index valuta i Ceo in base alla percezione di analisti, investitori e pubblico informato, misurando la loro capacità di guidare le aziende attraverso strategie di crescita sostenibile e di rafforzamento del valore del marchio. Quest’anno, uno dei principali fattori di reputazione per i leader aziendali è stato “la capacità di prendersi cura sinceramente dei dipendenti“, evidenziando un cambiamento verso una leadership più umana e orientata al benessere interno.
Il risultato di Vigna conferma anche una tendenza evidenziata da Brand Finance: i Ceo assunti esternamente tendono a ottenere una crescita media del valore del brand del 25%, rispetto al 16% registrato dai leader promossi internamente. Benedetto Vigna, prima di entrare in Ferrari nel 2021, ha avuto una lunga carriera in StMicroelectronics, portando con sé un background tecnologico che ha contribuito a innovare la strategia dell’azienda di Maranello.
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