Meta annuncia licenziamenti: fuori il 5% dei dipendenti meno performanti

Meta, licenziamenti: via il 5% dei dipendenti meno performanti© Shutterstock

Meta ha intenzione di operare dei licenziamenti all’interno dell’azienda, mandando via il 5% dei dipendenti meno performanti. L’obiettivo di Mark Zuckerberg è quello di diventare ancora più competitivo seguendo un “non-regrettable attrition” del 10%, considerando un ulteriore 5% di tagli del personale previsto nel 2025. Con questa espressione inglese ci si riferisce alla situazione in cui  un dipendente lascia una realtà che non sente come un problema il fatto che vada via. Fra i motivi più frequenti ci sono il pensionamento, il licenziamento per giusta causa o – come in questo caso – dei tagli al personale.

Si tratta di una ristrutturazione aziendale che partirà dopo febbraio, a termine di una valutazione delle prestazioni di ogni singolo lavoratore. Chi non sarà considerato abbastanza valido dovrà lasciare il posto. Allo stesso tempo Meta ha in previsione di effettuare nuove assunzioni per le posizioni rimaste scoperte.  Considerato un bacino di risorse di 72.000 persone, sono a rischio 3.600 lavoratori.

I parametri di Meta sui licenziamenti

Una dirigente delle risorse umane di Meta ha mandato un promemoria ai manager con i dettagli che riguardano il processo di ridimensionamento. Nello specifico, Hillary Champion, direttrice dei programmi di crescita e sviluppo del personale della società, ha chiesto una classificazione dei dipendenti a seconda delle prestazioni ottenute nel 2024. In questo modo, si vuole identificare chi non sarebbe una perdita significativa e rimpiazzare i ruoli eliminati nell’arco dell’anno in corso. Una scelta che viene fatta alla luce della situazione attuale di Meta. 

“Abbiamo obiettivi molto ambiziosi, pertanto è necessario gestire il nostro personale in modo tale da garantire che i migliori talenti lavorino qui e che possiamo agire più rapidamente nel gestire i dipendenti con prestazioni insufficienti, così da poter integrare nuove risorse. Di conseguenza, prevediamo di eliminare circa il 5% dei dipendenti con le prestazioni più basse.[…] I dipendenti licenziati per performance riceveranno pacchetti di buonuscita generosi, in linea con i tagli precedenti”, così si legge nella nota dell’azienda che gestisce Facebook, Instagram e WhatsApp.

La comunicazione appare molto dettagliata e spiega le modalità che verranno messe in atto per operare delle scelte mirate e consapevoli: “Sarà un processo di misurazione normale e utilizzeremo il tempo per identificare i nostri migliori performer oltre ai più deboli. Discuteremo tutte le valutazioni, le segnalazioni, i casi particolari e le promozioni come di consueto”, ha concluso Hillary Champion.

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