Il presidente del Consiglio Matteo Renzi lancia la sfida del taglio delle tasse, invitando “santommasamente” se a maggio il taglio ci sarà o meno. La riduzione del cuneo fiscale, infatti, ci sarà a partire dal 27 di maggio: giorno di busta paga. Questa sarà più sostanziosa per i redditi più bassi – si parla di circa 80 euro in più per coloro che guadagnano meno di 1.300 euro – permettendo così, a circa 10 milioni di italiani con redditi fino 25 mila mila euro lordi l’anno di “incassare” fino a mille euro in più. Obiettivo? Rilanciare i consumi e l’economia.I 10 miliardi annunciati saranno quindi utilizzati principalmente per il taglio dell’Irpef, favorendo i lavoratori. Ma il taglio riguarda anche le imprese. L’intervento, come confermato dal ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan sarà coperto e realizzato all’interno dei vincoli europei: si utilizzerà anche “con parsimonia” quel margine di deficit-Pil che dal 2,6% porta a ridosso del 3%, ma senza superarlo. I fondi arriveranno anche dalla spending review: il commissario Carlo Cottarelli ha parlato di circa 3 miliardi di euro.
Video e slide della conferenza stampa di Renzi
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