Confermato l’orientamento per una manifestazione più breve, nuovo layout espositivo e una conseguente riduzione dei costi di partecipazione da parte degli espositori. È la rotta tracciata da Ucina-Confindustria Nautica per la realizzazione del prossimo Salone nautico di Genova, in programma dal 2 al 6 ottobre 2013.Era inevitabile ripensare a una nuova manifestazione che, dall’edizione 2009 a quella del 2012, aveva ormai perso appeal sia in termini di pubblico (280.500 presenze nel 2009 contro le 176.280 dello scorso anno) che di espositori (nel 2009 erano 1.450 con 2.400 barche, lo scorso ottobre erano 900 con 1.400 imbarcazioni). Da qui la volontà di intraprendere un percorso di cambiamento per realizzare un Salone nautico che possa rispondere alle esigenze di un mercato mutato e, in particolare in Italia, arenatosi nel giro di pochi anni.Il progetto per l’edizione 2013, realizzato attraverso le indicazioni delle aziende e che prevede, tra l’altro, la valorizzazione degli spazi espositivi sul lato mare dovrebbe consentire, almeno per quest’anno, di mantenere il Salone nella storica location che lo ha ospitato per 52 edizioni, di ridurre in maniera significativa i costi di partecipazione degli espositori, sia diretti che indiretti, e di riqualificare e ridimensionare le superfici espositive.Tra gli espositori che hanno già confermato la presenza per la prossima edizione c’è anche Ferretti, gruppo che nel portafoglio può contare anche brand come Pershing, Itama, Riva e Mochi Craft. L’azienda, che ha da poco accolto Piero Ferrari nel suo team presenterà con ogni probabilità il suo nuovo Ferretti 960, motor yacht lungo 29,20, varato ad aprile e che sarà presentato in anteprima mondiale al Festival de la Plaisance di Cannes, che precede di circa un mese il Salone di Genova.
© Riproduzione riservataA Genova un nuovo salone per navigare nella crisi
Archiviata un’edizione da dimenticare, il Salone nautico internazionale progetta una nuova manifestazione, più in linea con le esigenze di operatori e mercato