Se pensate ancora che in aeroporto non ci siano altro che code per il check-in e gate d’imbarco dovrete ricredervi. Basta dare un’occhiata alla classifica 2014 dei migliori scali del mondo redatta dalla società britannica Skytrax per rendersi conto che la musica è cambiata. Almeno in Asia ed Europa, dove si trovano pressoché tutti i campioni in graduatoria (con l’eccezione del canadese Vancouver International Airport). A sorprendere è invece la totale “latitanza” degli hub statunitensi. Non pervenuti nemmeno scali sudamericani e africani.Vincitore del World Airport Award per il secondo anno di fila, il Singapore Changi Airport è celebre per il suo Green Wall, un muro alto quasi 300 metri costituito da 25 diverse specie vegetali, ma vanta anche una piscina nel Terminal 1, un lussuoso hotel Crowne Plaza con spa e area fitness, oltre a sconfinate aree commerciali. Ad aggiudicarsi il secondo posto è stato invece il coreano Incheon International Airport, a circa 70 km da Seul. Qui, oltre ad usufruire di un centro benessere e di camere da letto private, in attesa del proprio volo si può anche giocare a golf, pattinare sul ghiaccio, giocare al casinò o visitare un museo dedicato alla cultura coreana. E per chi vuole fare shopping c’è un duty-free valutato il migliore del mondo per tre anni di seguito. Sull’ultimo gradino del podio si colloca invece l’aeroporto di Monaco di Baviera, in Germania, con le sue banche, un centro di bellezza, una discoteca, un campo da minigolf e un centro congressi. Seguono, l’Hong Kong International Airport, l’Amsterdam Schiphol Airport, il Tokyo International Airport Haneda, il Beijing Capital International Airport, lo Zurich Airport, il già citato Vancouver International Airport con il suo caratteristico terminal per idrovolanti e, per finire, il London Heathrow Airport, vincitore del premio relativo allo shopping, per l’ampia offerta di negozi e boutique de lusso oltre che di ristoranti (al Terminal 5 c’è anche il Plane Food di Gordon Ramsey).
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