Eicma 2010, anteprima assoluta per l’Mv Agusta F3

Dopo due anni di progettazione lo storico marchio italiano torna con un nuovo 3 cilindri da 675 cc e 130 cavalli. L’arrivo è previsto per fine 2011, ma le prenotazioni sono già a migliaia...

Anteprima mondiale per la nuova Mv Agusta F3, il nuovo esemplare dello storico marchio italiano di motociclette che verrà presentata in occasione di Eicma, il 68esimo Salone Internazionale del Ciclo e Motociclo in programma fino al 7 novembre a Milano. Per lo sviluppo della F3 sono stati necessari due anni tra progettazione, prototipazione e prove su strada (100 mila i kilometri percorsi in fase di test), con un investimento complessivo di circa 20 milioni di euro.La commercializzazione della moto del gruppo Mv Agusta (gruppo recentemente riacquistato da Harley Davidson da parte della famiglia Castiglioni) è prevista per fine 2011 a un prezzo di circa 11.500 euro. Ma a testimoniare il grande interesse che ruota attorno al nuovo modello della casa motociclistica varesina, a oggi sono già 3.000 gli ordini ricevuti da mercati quali l’Italia, la Francia, La Germania, il Regno Unito, il Giappone e l’Australia.Il motore, inedito, è un tre cilindri in linea da 675 cc, ipercompatto, stretto e corto: come in nessuna altra moto della categoria rispecchia la storia della casa motociclistica varesina che, grazie a questo tipo di motorizzazione, ha ottenuto numerosi successi in oltre 30 anni di presenza sui circuiti di gara internazionali al fianco di alcuni dei più grandi campioni delle due ruote (tra cui Giacomo Agostini). Novità anche nell’elettronica, con il debutto assoluto su una Mv Agusta e su una sportiva di questa categoria, del Ride By Wire multimappa, un sistema di controllo automatizzato dei comandi, di derivazione sportiva, in grado di ottimizzare le prestazioni del propulsore secondo le esigenze del pilota.Le prestazioni ciclistiche e la componentistica della nuova F3 sono degne della migliore tradizione Mv Agusta. Il telaio misto a traliccio di tubi in acciaio e piastre laterali in alluminio veste il propulsore, le cui caratteristiche hanno reso possibile la realizzazione di una ciclistica moderna, di cui sono un esempio il perno forcellone avanzatissimo e un monobraccio particolarmente lungo per assicurare allo stesso tempo trazione e feeling al pilota.La F3 è frutto di un progetto realizzato dal Centro Ricerche Cagiva, il più importante centro di sviluppo motociclistico italiano che, negli anni, ha ideato modelli come la Cagiva 500 da Gran Premio, le Ducati 851 e 916, fino ad arrivare, in tempi più recenti, a Brutale e F4.

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