Golf, Africa Open 2013 passano il taglio Lorenzo Gagli, Tadini e Delpodio

Al comando del torneo il brasiliano Adilson Da Silva

Il torneo di golf Africa Open 2013 è arrivato, al termine di trentasei buche, al taglio dei giocatori che proseguiranno la gara nel week end per altre trentasei buche. Tre dei quattro italiani presenti alla partenza sono entrati nel taglio e potremo seguirli sabato e domenica nelle due giornate finali, sono: Matteo Delpodio, Lorenzo Gagli e Alessandro Tadini. Purtroppo non ci sarà Aaron Zemmer che con lo score di 148 colpi, più quattro, si trova in 108° posizione di classifica, tra i giocatori eliminati.

In testa all’Africa Open 2013 c’è il brasiliano Adilson Da Silva, 130 colpi, quattordici sotto il par, ottenuto con un primo giro in 62 colpi e il secondo in 68. L’ottimo score di 62 colpi della prima giornata di Adilson Da Silva è stato registrato con la partenza tra le prime del mattino. I giocatori che sono usciti dal tee più avanti nella giornata hanno incontrato un notevole cambiamento: si è alzato un fortissimo vento a raffiche proveniente dal mare che ha cambiato profondamente le condizioni di gioco. Gli organizzatori hanno lasciato giocare per un po’, ma quando il vento ha cominciato a muovere le palle ferme in green hanno dovuto sospendere. La gara è ricominciata dopo tre ore, dopo la sospensione non tutte le terne in campo sono riuscite a terminare le diciotto buche regolamentari. Il gioco è ripreso questa mattina, e invece del vento i giocatori hanno trovato la pioggia a rallentare i green e rendere morbidi i fairway. Nonostante il ritardo la seconda giornata è terminata in buone condizioni di luce.

La classifica vede, dopo il leader Adilson Da Silva, in seconda posizione il sudafricano Jaco Van Zyl, 133 colpi, undici sotto il par (66-67) al terzo posto l’inglese John Parry, 134 colpi (68-66), al quarto posto due sudafricani con 136 colpi, Darren Fichardt (69-67) e Oliver Bekker (69-67).

Al sesto posto con 137 colpi, il portoghese Ricardo Santos (71-66) e il francese Gregory Bourdy (70-67).

Il primo degli italiani in classifica è Matteo Delpodio, 16°, 140 colpi, 72-68 il suo punteggio. Per Delpodio una prima giornata in par, parecchi bogey compensati da un eagle e quattro birdie. Sulle seconde diciotto buche Matteo Delpodio ha cominciato male, con un doppio bogey alla terza buca, poi ha giocato tre buche in par e sulle altre dodici buche ha piazzato sei birdie, uscendo con un buonissimo score di 68 colpi.

Lorenzo Gagli è trentaseiesimo, 142 colpi, due sotto il par. Sulle prime diciotto buche Gagli ha incontrato le condizioni di vento più sfavorevoli della giornata e ha limitato i danni con un giro in 73 colpi. Sulle seconde diciotto buche Gagli ha giocato molto bene le prime otto buche con tre par e cinque birdie. Alla buca 9, un par quattro molto stretto che gira a sinistra, ha sbagliato il drive e chiuso con un triplo bogey. Sulle altre nove buche Gagli ha pagato il grave errore della buca 9, perché ha giocato bogey alla 11, ma ha tenuto bene e messo a segno tre birdie (e un bogey alla buca 16). Secondo giro in 69 colpi.

Alessandro Tadini è sul filo del taglio con 144 colpi, par del campo. 71 e 74 sono i punteggi delle sue due giornate di gioco, la prima penalizzata da un doppio bogey alla buca 11, la seconda da un triplo bogey alla buca 16.

Deve lasciare il torneo Aaron Zemmer, 148 colpi, due giri in 74 colpi.

Fuori dal taglio anche Robert Rock, Eduardo De La Riva e Fredrik Andersson Hed.

Migliore score di giornata: 66 colpi, John Parry (Inghilterra), Ricardo Santos (Portogallo), Alexander Levy (Francia), Andrew Marshall (inghilterra), Doug McGuigan (Sud Africa)

Peggiore score di giornata: 80 colpi, John Cunliffe (Sud Africa), Alphuis Kelapile (Sud Africa).

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