La prima gara di golf dell’European Tour 2014 è un torneo molto importante e riservato ai giocatori che nella stagione passata hanno vinto almeno una competizione dell’European Tour, a coloro che hanno trionfato in una delle edizioni del Volvo Champions e a quelli che hanno un record di almeno dieci vittorie in carriera. Il Volvo Champions 2014 si presenta con un field di 36 giocatori che si contendono un montepremi totale di 4 milioni di dollari e primo premio di oltre 500.000 euro, quattro giorni di gara senza taglio, a Durban in Sud Africa, per la seconda volta sul percorso del Durban Country Club.
Il campione in carica è il sudafricano Louis Oosthuizen, vittorioso proprio su questo percorso nel 2013 con lo score di 272 colpi, sedici sotto il par del campo. Nel 2012 il Volvo Champions fu vinto da un altro sudafricano, Branden Grace e nella prima edizione del torneo tenutasi nel 2011 si affermò l’inglese Paul Casey.
Questa mattina a Durban c’era il sole, faceva abbastanza caldo ma un leggero vento rinfrescava un po’ l’aria, durante la giornata il vento ha aumentato l’intensità e reso difficile il controllo della traiettoria delle palle e l’arresto sui green che proprio in previsione del forte vento erano stati tagliati un po’ più alti del solito.
Dopo diciotto buche in testa alla classifica del volvo Champions 2014 c’è il francese Raphael Jacquelin con il punteggio di 67 colpi, cinque sotto il par. In seconda posizione il vincitore della scorsa edizione, il sudafricano Louis Oosthuizen con 68 colpi, al terzo posto con 69 colpi il nordirlandese Darren Clarke e il francese Victor Dubuisson.
Matteo Manassero è in diciassettesima posizione di classifica, giro in 72 colpi, par del campo. Manassero ha avuto un inizio difficile con bogey alla buca 3 e doppio bogey alla buca 5, ed è riuscito a recuperare un solo colpo con birdie alla buca 8, terminando le prime nove buche in 38 colpi, due sopra il par. Sulle seconde nove buche Matteo Manassero ha giocato un buon 34 colpi, con due bogey e quattro birdie.
Score negativi sulle prime diciotto buche per Branden Grace (+2), Charl Schwartzel (+2), Miguel Angel Jimenez (+4) e per l’attuale leader della Race to Dubai 2014, Thomas Bjorn (+7).
© Riproduzione riservata
