Anfiteatro: compie 50 anni il Sangiovese icona di Montefili

Nel 2025, la cantina toscana Vecchie Terre di Montefili celebrerà un traguardo importante: il cinquantesimo anniversario del primo vigneto di Sangiovese, il celebre Anfiteatro. Questo vigneto, cuore pulsante della tenuta, rappresenta l’essenza stessa di Montefili, un’azienda capace di fondere tradizione, innovazione e amore per il territorio.

L’Anfiteatro non è solo una vigna, ma un simbolo di eccellenza che ha segnato l’inizio della storia di Vecchie Terre di Montefili. Piantato nel 1975, ha dato vita a un Sangiovese di rara qualità, capace di raccontare il terroir di questa collina tra Greve in Chianti e Panzano. Il risultato è un vino complesso e avvolgente, con note di ciliegia essiccata, nettarina matura e scorza d’arancia, impreziosito da sentori di cannella, zenzero e una delicata affumicatura.

Vecchie Terre di Montefili, tuttavia, non è solo Anfiteatro. La cantina, che produce ogni anno circa 40 mila bottiglie ed esporta soprattutto verso gli Stati Uniti, si estende su 12,5 ettari di vigneti, coltivati con metodi sostenibili. L’azienda si trova a 540 metri di altitudine e gode di un microclima ideale. Un ambiente che si riflette nel vino, che esprime l’essenza più pura del Chianti Classico.

Il passaggio di proprietà nel 2015 ha segnato un nuovo capitolo per Montefili. Gli attuali proprietari, gli imprenditori americani Nicola Marzovilla, Frank Bynum e Tom Peck Jr., hanno portato una visione moderna, mantenendo però intatta la sacralità del territorio. A guidare la produzione c’è l’enologa bresciana Serena Gusmeri, il cui approccio attento e innovativo ha contribuito a far crescere la reputazione dell’azienda a livello internazionale. Gusmeri, con una filosofia improntata sulla sostenibilità e la valorizzazione del territorio, ha portato avanti importanti progetti di ricerca, come quello avviato nel 2018 con Vitenova Vine Wellness, volto a monitorare la salute del suolo e delle viti.

La vinificazione di ogni singolo vigneto avviene separatamente, un processo che permette di valorizzare le peculiarità di ogni parcella e produrre vini che riflettono le caratteristiche specifiche dell’annata. Montefili non è solo un’azienda vinicola, ma un luogo di accoglienza e condivisione. Ogni anno, visitatori da tutto il mondo si recano qui per degustare i vini nella suggestiva cantina segreta o sulla terrazza panoramica, immergendosi nella bellezza di questo angolo di Toscana.