Honda accontenta tutti

SW-T600 e SH300i, un modello pensato per chi vuole macinare chilometri anche in coppia e uno votato più a un utilizzo cittadino con buone performance

Disponibili dai concessionari due novità Honda che avevamo conosciuto al Salone di Milano. Stiamo parlando del mastodontico globetrotter SW-T600 e dell’agilissimo, e vendutissimo, SH300i. Il primo è ovviamente pensato per chi vuole macinare chilometri anche in coppia, il secondo è invece più votato a un utilizzo cittadino anche se le performance del motore permettono buoni spostamenti.Sul biclindrico SW-T600 si viaggia che è un piacere. Seduta comoda, protezione aerodinamica eccellente e vibrazioni assenti. Anche la capacità di carico è ottima e permette di stipare nel sottosella due caschi integrali. Il motore non si fa criticare in nulla: pronto ai bassi regimi allunga portandovi oltre i limiti consentiti in un batter d’occhio e in più non soffre anche le tappe più forzate. Nonostante la mole l’agilità non manca e le sospensioni, con una taratura attenta al confort, si comportano bene in ogni situazione. Ottime le finiture e l’estetica che riprende pari pari il fratello minore da 400 cc. Difetti? La stabilità quando si esagera in curva. Il re del traffico e dello scatto al semaforo si rinnova accentuando i suoi punti di forza.Il nuovo telaio più rigido e leggero rende l’SH300i ancora più agile e facile da guidare. Il piano di seduta è nuovo, comodo e poco scivoloso e il bauletto di serie ovvia al poco spazio del sottosella. La stabilità è ottima ma consigliamo a tutti l’ABS, optional a 400 euro.

Articolo aggiornato il 9 maggio 2011

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