Inter, il calcio italiano sbarca in Giappone

Debutta la versione nipponica del sito della squadra di Milano, sempre più Internazionale. Con l’arrivo di Yuto Nagatomo in Oriente è scoppiata l’Inter-mania

Da oggi il calcio italiano parla sempre più giapponese. È infatti online la versione in lingua nipponica del sito del Fc Internazionale di Milano. Il benvenuto sulle pagine del sito ufficiale nerazzurro è affidato, naturalmente a Yuto Nagatomo, il calciatore giapponese che, da quando è approdato all’ombra della Madonnina ha fatto esplodere l’Inter-mania in Oriente. Lo dicono i numeri. Pur non avendo finora la versione in lingua, ma offrendo (oltre che italiano, spagnolo, cinese e arabo) un contatto costante tramite la versione in inglese, il sito ufficiale della squadra nerazzurra, inter.it vede il Giappone da gennaio stabilmente al secondo posto nella graduatoria per nazioni, dopo l’Italia. Se nel nostro paese 63 milioni sono state le pagine viste, il Giappone ne ha contate 4 milioni e mezzo, superando Cina e USA, i due Paesi tradizionalmente più legati all’informazione online del sito nerazzurro. Fino al 29 gennaio, erano 5.000 le pagine viste in media quotidianamente dal Giappone, il picco il giorno successivo dell’arrivo di Nagatomo all’Inter, ben mezzo milione. Altrettanto in ascesa è l’interesse del Giappone per www.youtube.com/inter, la pagina ufficiale del club. Aperta tre anni fa, è la prima come numero di visite e iscritti nel mondo fra i canali tematici dedicati ai club di calcio. Negli ultimi dodici l’utenza si è attestata a un totale di 7,5 milioni, di questi, 1.300.000 provengono dall’area asiatica, e sono 1.100.000 i giapponesi. Quando il 9 marzo 1908 nell’atto costitutivo dell’Inter venne scritto «siamo fratelli del mondo», ovviamente la rete non c’era, ma fu un vero segnale di preveggenza. Oggi è più che mai così.

Il messaggio dei giocatori dell’Inter dopo il terribile sisma giapponese

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