La tua prossima vacanza? Un viaggio di lavoro. Se siete appena tornati dal mare o da una meta esotica e non vedete l’ora di ripartire, fissate subito un appuntamento di lavoro e scegliete la filosofia del Bleisure. Le nuove scelte in tema di viaggi professionali rengono infatti possibile l’unione di piacere e business, soprattutto per i manager che si muovono su scala globale. Perché n viaggio che prevede riunioni e incontri può lasciare parecchio spazio per potersi godere la città in cui ci si trova, soprattutto se cade vicino al fine settimana.
La portata del fenomeno bleisure – anche noto come Bizcation‘(business + vacation) – è stata fotografata alla perfezione da una recente ricerca di Carlson Wagonlit Travel (CWT), tra i leader mondiali nell’organizzazione di viaggi d’affari ed eventi per multinazionali e istituzioni pubbliche, che ha analizzato 29 milioni di voli, effettuati per motivi di lavoro tra il 2011 e il 2015. Nel solo 2015, un viaggiatore su 5 (20%) ha coniugato gli impegni lavorativi con un paio di giorni supplementari di soggiorno.
Tutto ruota intorno al sabato, così il 46% dei businessmen aggiunge volentieri il weekend alla trasferta di lavoro. Mentre il 34% preferisce anticipare l’arrivo e il dilettevole, permettendo così di affrontare i veri impegni a mente serena e con qualcosa da dire sulla città dove avviene l’incontro. Infine, c’è un 20% che abbina pezzetti di vacanza sia prima che dopo i giorni di lavoro vero e proprio. I più propensi a questa tipologia di viaggio in stile bleisure sono i giovani (15% dei voli business per i 20-25enni e fino ai 35 anni, quando subentrano i vincoli famigliari).
Ovviamente i numeri salgono quando si parla di viaggi intercontinentali: dovendo affrontare tante ore di volo, meglio approfittarne per conoscere luoghi esotici: qui si sale al 18% in tutte le tipologie di viaggiatori, con alcuni picchi che riguardano mete come Londra (24% per chi parte da San Francisco). All’interno dello stesso continente il bleisure riguarda il 10% dei viaggi, mentre nei voli nazionali si crolla al 5%. La tratta meno amata? Parigi-Londra, 2% di vacanzieri. Se in Europa le mete più ambite sono Barcellona e Lisbona (seguite da Istanbul e Nizza, più dietro Roma all’8%), negli Stati Uniti vincono le città del Sud: Miami, Orlando e Las Vegas che fanno meglio di New York, Los Angeles e San Francisco.
© Riproduzione riservata