La rassegna mette in luce il debito che Matisse ha sempre ammesso di avere nei confronti di Michelangelo e presenta 180 opere del maestro francese con il suo itinerario creativo, dalle prime opere fauve alla parte finale della sua vita.
A questo tesoro si affiancano i calchi di alcune delle più importanti sculture di Michelangelo, tra cui quelle delle Cappelle Medicee, oltre a un suo disegno originale raffigurante due Veneri.
In mostra ci sono anche capolavori di Matisse difficilmente concessi in prestito, come la grande scultura Lo Schiavo e il Grande nudo seduto (la sua più grande scultura).
Matisse, la seduzione di Michelangelo
Fino al 12 giugno
Museo di Santa Giulia, Brescia
© Riproduzione riservata