Audi è pronta a guardare sempre più al futuro e lo ha reso chiaro durante la Design Week tramite l’oasi urbana della House of Progress, della quale ha aperto le porte nel Palazzo Arcivescovile di Milano. Qui, tramite l’installazione Reflaction, ha illustrato le novità che riguardano la svolta green del marchio tedesco.
Nell’hub creativo aperto fino al 28 aprile 2024, Audi ha infatti svelato le forme avveniristiche e le funzioni della nuova Q6 e-tron, illustrando al contempo le novità legate alla salvaguardia ambientale e ad un approccio più umano centrico per il nostro living. Il direttore di Audi Italia Fabrizio Longo ha ribadito la necessità di una presa di coscienza collettiva per uno stile di vita più consapevole. «Stiamo assistendo a una trasformazione tecnologica senza precedenti per intensità e velocità, il cui potenziale impatto virtuoso sugli altri settori industriali rappresenta un’opportunità e non può non essere colta», ha dichiarato in occasione dell’evento di Audi alla Design Week, aggiungendo che «la mobilità elettrica non richiede divisioni ma la responsabilità di prendere scelte perché promotrice di una new economy circolare».
Durante la Audi Night del 15 aprile, alla presenza di Henrik Wenders (Head of Brand Audi), si è tenuta l’anteprima mondiale dell’auto costruita sulla piattaforma nativa elettrica Premium Platform Electric: un suv a batteria con autonomia di 625 km e potenza di ricarica sino a 270 kW, con soluzioni futuristiche come il digital stage con display Oled curvato. La Q6 e-tron è l’avanguardia tecnica di Audi anche tramite l’innovativo Active Digital Light, che sfrutta otto distinte firme luminose generate da uno speciale algoritmo.
La luce è stato il tema centrale dell’installazione Reflaction inaugurata presso la Audi House of Progress ubicata al centro del chiostro del Portrait Milano. L’opera è stata commissionata da Audi allo studio Bjarke Ingels Group e il titolo si segnala come un manifesto concettuale d’intenti: la creazione disegna il segno + suddividendolo in quattro settori che riflettono i principi tematici fondamentali dell’installazione e gli anelli del logo Audi.
I quattro ambienti sono denominati Community, Knowledge, Performance e Digital light e sono suddivisi da grandi pareti specchiate. L’intento, sottolinea Repubblica, è presentare al pubblico della Design Week un’esperienza unica che nella sua totalità, generando l’illusione di una configurazione spaziale circolare per acuire il pregio del luogo e dare risalto all’impegno di audio per promuovere l’avanguardia avvalendosi di un design innovativo. Il culmine è proprio l’area Performance, dove sono state sistemate le due avanguardistiche Audi SQ6 e-tron.
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