Tutto ebbe inizio con l’autoradio. L’apparecchio che si portava via dalla plancia delle macchine per evitare che venisse rubato. Un accessorio che divenne una delle prime dotazioni opzionali nelle auto, a lungo associata all’idea di comfort e di intrattenimento a bordo. L’autoradio da strumento per ascoltare musica si è trasformata in elemento integrante e distintivo del veicolo, avviando un cambiamento nel rapporto uomo-macchina, che oggi si indica con l’acronimo Hmi, Human machine interface. L’integrazione è diventata la parola d’ordine: l’autoradio estraibile è ora sostituita da sistemi multimediali integrati, connessi a Internet, in grado di fornire servizi on demand e di dialogare direttamente con le centraline di bordo.
Questi nuovi sistemi offrono un accesso continuo a musica, podcast, mappe e altre applicazioni digitali, mentre l’interfaccia touchscreen permette una gestione intuitiva e immediata dei contenuti. Inoltre, le vetture moderne fanno ampio uso dell’Intelligenza artificiale e della connettività, con la capacità di comunicare non solo tra di loro, ma anche con l’infrastruttura stradale. Gli Adas, i dispositivi di assistenza alla guida, rappresentano un altro aspetto centrale nella progettazione delle auto. Questi sistemi monitorano costantemente le condizioni di guida, supportando il conducente nel mantenere la corretta distanza di sicurezza, nel gestire le frenate d’emergenza e nel mantenere la traiettoria. In futuro, si prevede che la connettività evolverà fino a permettere una guida completamente autonoma, in cui i veicoli comunicheranno tra di loro e con l’infrastruttura circostante per evitare incidenti e garantire una mobilità più sicura e sostenibile.
Per esempio, la nuova Porsche Macan elettrica (listino da 84.626 euro), la Suv destinata alla upper class, attraverso il sistema Porsche communication management (Pcm) offre un’ampia gamma di funzionalità che includono la navigazione in tempo reale, il controllo vocale avanzato e una serie di app dedicate per accedere a contenuti multimediali e a servizi di assistenza. Con il Pcm, si usufruisce di aggiornamenti costanti sulle condizioni della strada, sulle stazioni di ricarica disponibili e sulle zone di parcheggio. L’assistente vocale “Hey Porsche” è diventato più veloce e più intelligente al tempo stesso. Con l’ausilio di due microfoni il sistema riconosce chi sta parlando. Se conducente e passeggero parlano uno sull’altro, non c’è la minima confusione: il sistema, infatti, si concentra su chi ha iniziato prima.
La nuova berlina e wagon Audi A5, scelta in particolare dai dirigenti come auto aziendale (listino da 50.150 euro), propone il sistema Mmi (Multi media interface), che grazie alla piattaforma Audi connect consente l’integrazione con smartphone, assistenti vocali come Alexa e offre servizi online, quali informazioni sul traffico, gestione dei punti di interesse lungo il percorso e servizi di emergenza. Così A5 aumenta il comfort e la sicurezza su strada. Con la navigazione Mmi plus, al driver sono proposti suggerimenti per le destinazioni sulla base dei tragitti effettuati in precedenza, tenendo conto delle condizioni del traffico. La mappa di molte metropoli europee è in 3D per facilitarne la visione, fornisce informazioni su luoghi, parcheggi, distributori, ristoranti e l’aggiornamento delle mappe viene effettuato quattro volte all’anno. Tra le funzioni, la rete Wlan di bordo fa connettere smartphone, tablet o notebook alla rete wi-fi. Interessanti le Functions on Demand, grazie alle quali si può acquistare per il periodo strettamente necessario un determinato optional, da alcune funzioni Adas alla navigazione connessa.
L’abbordabile seconda auto elettrica Volvo Ex30 (listino da 37.350 euro), perfetta per un uso metropolitano, punta su un Adas altamente innovativo e una connettività di facile gestione tramite l’integrazione di Google. Usa un’interfaccia intuitiva, simile a quella di uno smartphone, con Google Assistant, Google Maps e Google Play integrati. Il ricorso all’AI permette l’uso di comandi vocali per navigazione, controllo delle app e gestione delle funzioni dell’auto. Il grande display centrale è reattivo e assicura una buona visibilità mentre il sistema audio Harman Kardon garantisce un’esperienza sonora immersiva. La Ex30, fabbricata in Cina, supporta la connettività 4G per aggiornamenti software over-the-air, consentendo a Volvo di migliorare continuamente il sistema e introdurre nuove funzionalità senza bisogno di recarsi in officina. L’app Volvo Cars permette il monitoraggio remoto del veicolo, inclusi il controllo della batteria e il preriscaldamento dell’abitacolo, nonché la localizzazione.
La nuova Mercedes Classe E (listino da 68.531 euro), offerta in versione berlina e wagon, nelle prime posizioni tra le company car più gettonate, è dotata di Mbux, il sistema di infotainment di Mercedes-Benz, con un display da 12,3 pollici per il conducente e un touchscreen centrale da 14,9. Questo sistema, noto per la sua eleganza e facilità d’uso, supporta l’interazione vocale “Hey Mercedes” e permette l’integrazione con app di terze parti come Zoom, TikTok e Webex, sfruttando una potente connettività per le videoconferenze. Il sistema Dolby Atmos, abbinato all’impianto Burmester 4D, trasforma l’abitacolo in una sala di ascolto di alta qualità. Classe E, grazie a un sistema 5G integrato, consente streaming e utilizzo di servizi cloud in tempo reale. Tra le chicche degli Adas, il cambio di corsia automatizzato.
Maserati Connect offre un’esperienza di guida connessa e intuitiva, che permette ai driver dell’elettrica Maserati Grecale Folgore (listino da 127.100 euro) di rimanere aggiornati sullo stato e la posizione della vettura tramite smartphone, smartwatch o assistenti virtuali come Alexa. Grazie alla navigazione connessa, è possibile ottenere informazioni in tempo reale su traffico e mappe aggiornate, oltre a sfruttare un hotspot Wi-Fi e l’assistenza in caso di emergenze o furto. L’app Maserati Connect monitora a distanza lo stato del veicolo, con informazioni su livello delle batterie, pressione gomme e durata dell’olio. Con Alexa home to vehicle si gestiscono da casa funzioni come il blocco delle porte o l’invio di destinazioni al navigatore.
In questo genere di prestazioni non si fa certo bagnare il naso la nuova Bmw X2 (listino da 45.200 euro), una Suv ambita dalle giovani famiglie. Senza costringere a investimenti spropositati concede un’esperienza digitale avanzata e funzionale, con comandi intuitivi e pratici. Con il grande Curved display e il Bmw Live cockpit professional, con Operating system Bmw 9, si gestiscono facilmente musica, navigazione e impostazioni del veicolo. Per i momenti di pausa, la funzione AirConsole Gaming trasforma l’auto in una sala gioco: gli smartphone diventano controller e il Bmw Curved Display si trasforma nello schermo di gioco ideale per sfidarsi. Il Video streaming integrato consente di guardare film e serie Tv in alta risoluzione direttamente dal Control display. Mentre il Wireless charging ricarica comodamente lo smartphone anche dei formati più grandi, con l’Head-up display, tutte le informazioni di guida sono proiettate direttamente nel campo visivo del conducente.
Sulla baby Suv Alfa Romeo Junior (listino da 29.900 euro), gradino d’ingresso al marchio del Biscione, un display al centro del cruscotto fornisce informazioni sulla vettura e sui sistemi di guida utilizzando una logica a widget per un’interazione intuitiva e personalizzabile. Grazie alla tecnologia Over the air, mappe e software si aggiornano automaticamente. Il servizio My navigation avvisa in tempo reale su traffico, meteo e autovelox. La navigazione Ev-routing semplifica la gestione della ricarica per le versioni elettriche. L’assistente virtuale “Hey Alfa”, basato sull’AI, assicura un supporto vocale utile durante il viaggio.
Anche sulla Dacia Duster (listino da 19.700 euro), Suv ex low-cost ora diventata acquisto intelligente, il salto nel futuro è palpabile. Il Dacia media nav live regala una esperienza di guida connessa e interattiva. Un touchscreen da dieci pollici garantisce l’accesso a mappe aggiornate, traffico in tempo reale e servizi connessi. Il sistema audio 3D Arkamys eleva l’esperienza sonora, trasformando l’auto in un auditorium. Con l’applicazione Dacia media control, lo smartphone diventa un vero e proprio computer di bordo. La sicurezza è garantita da frenata automatica di emergenza, assistente al mantenimento della corsia, cruise control con limitatore di velocità. Con il pacchetto di servizi remoti e l’app My Dacia, è possibile localizzare l’auto, controllare chilometraggio e autonomia residua, ricevere aggiornamenti software fino a cinque anni. Insomma, la strada verso un futuro in cui i veicoli saranno completamente autonomi e in grado di gestire ogni aspetto della mobilità è ancora lunga, ma l’evoluzione tecnologica nel settore automobilistico sta proseguendo a ritmo serrato. Perché chi si ferma è perduto.
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