Peugeot Sxc, il concept crossover che piace alla Cina

Forze e potenza raffinata per una 313 CV realizzata totalmente in Cina. Le prime immagini e la scheda tecnica della concept protagonista al Salone dell’Auto di Shanghai

Peugeot ridisegna il crossover in chiave cinese. In occasione del Salone dell’Auto di Shangai il Leone francese mostra la sua ultima creazione, la concept Peugeot Sxc, il crossover nato dalle menti del China Tech Center Peugeot di Shangai . L’Sxc (acronimo di Shangai Cross Concept) riprende alcune caratteristiche del mondo dei Suv (robustezza, guida in posizione alta, protezione…), ma proponendo anche codici moderni, eleganti e raffinati. Il design è stato studiato per emanare forza e potenza, mantenendo però, linee semplici e pure. Ogni dettaglio della carrozzeria, perlopiù realizzata in alluminio spazzolato, (lunghezza 4,8 m, altezza 1,6 m e larghezza 2, m) è stato realizzato con precisione con l’intento di rendere l’aspetto del crossover Peugeot il più felino possibile. Un esempio? I proiettori cesellati dallo sguardo penetrante e il leone collocato nell’incavo del cofano sublimato da una sottolineatura luminosa a led, riconoscibile sia di giorno sia di notte. Altri dettagli sono stati studiati attentamente, come i retrovisori affusolati che contengono le telecamere di retrovisione e i cerchi da 22 pollici, il cui disegno suggerisce raffinatezza e robustezza, contribuiscono all’equilibrio generale del veicolo. (guarda la scheda tecnica)

La concept-car, studiata per rendere l’abitacolo il più ampio possibile, integra la tecnologia HYbrid4. Un motore termico anteriore (che muove le ruote anteriori) e un motore elettrico posteriore (che muove le ruote posteriori), questa tecnologia permette di avere quattro ruote motrici quando i due motori funzionano insieme, a vantaggio della sicurezza e dell’aderenza in condizioni estreme. Consente anche di guidare, a bassa velocità, in modalità ‘emissioni zero’ con il solo motore elettrico. Il motore termico è l’1.6 litri THP che, per l’occasione, eroga 160 kW (218 CV), al quale si aggiunge un motore elettrico da 70 kW (95 CV): l’insieme offre un potenziale di 230 kW (313 CV) a fronte di consumi nel ciclo misto di soli 5,8 l/100 km e di emissioni di CO2 di 143 g/km.

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