Dan Șucu, imprenditore rumeno e fondatore di Mobexpert, è il nuovo azionista di maggioranza del Genoa Cfc, acquisendo il 77% del club di Serie A per 40 milioni di euro. La sua offerta vincolante, presentata a sorpresa e approvata dal Consiglio di amministrazione rossoblù, è stata ufficializzata ieri dallo stesso club ligure.
Șucu, già proprietario del Rapid Bucarest, dove ha realizzato investimenti significativi in infrastrutture sportive e giovanili, intende portare la sua filosofia imprenditoriale nel calcio italiano. La sua operazione arriva in un momento di difficoltà per 777 Partners, la holding americana che aveva acquisito il Genoa nel 2021 ma che ora versa in crisi finanziaria. Due dei suoi principali investitori, A-Cap e Leadenhall, hanno richiesto il rimborso dei prestiti concessi, aprendo la strada al subentro di Șucu.
La società 777 Partners avrà ancora il 23% del Genoa Fc, ma l’arrivo di Șucu, presidente della principale associazione di imprese private in Romania e figura di spicco nel panorama economico del suo Paese, promette di rafforzare le ambizioni sportive e finanziarie del club più antico d’Italia. Sotto la guida dell’imprenditore 60enne, il Genoa potrebbe seguire l’esempio del Rapid Bucarest, che ha beneficiato di investimenti strategici in un moderno centro sportivo e in un’accademia giovanile con oltre 700 talenti.
“È un onore e una grande responsabilità diventare azionista di riferimento del Genoa Cfc”, ha affermato l’imprenditore rumeno. “Gestire una società di calcio vuol dire non limitarsi soltanto agli aspetti legati al business. È un’attività che necessita di una passione genuina per questo sport e di un impegno verso la comunità dei tifosi che vivono per questi colori. Desidero tra i punti programmatici avviare una collaborazione di successo tra il Genoa e alcuni club dell’Europa dell’est, tra cui il Rapid Bucarest”.
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