È con ottimismo che i marchi del fashion si presentano sulla ribalta fiorentina: i mercati esteri, Stati Uniti e far east in testa, hanno voglia di stile italiano, e i consumatori, grazie anche alla lezione impartita dalla crisi, ora sono pronti a premiare non solo chi non ha mai smesso di investire in ricerca e qualità, ma anche chi produce in maniera responsabile
