Un difetto sull’accelerazione è costato molto caro a Toyota, che dovrà pagare una sanzione da 1,2 miliardi di dollari al dipartimento di Giustizia americano. Un patteggiamento, trovato tra il gruppo automobilistico giapponese e le autorità statunitense, molto caro – si tratta della sanzione più pesante mai inflitta a un costruttore di auto – ma i problemi riscontrati sulle auto Toyota negli States erano molto gravi: il difetto di accelerazione ha causato morti e feriti, spingendo il gruppo ha richiamare ben 9,4 milioni di auto.Toyota ha inizialmente negato in pubblico e con le autorità di essere a conoscenza del difetto all’acceleratore, ma le indagini dell’Fbi hanno rinvenuto che l’azienda sapeva che il problema stava peggiorando. “Ce ne assumiamo la piena responsabilità”, ha affermato il responsabile legale di Toyota in Nord America, Christopher Reynolds. “L’accordo, anche se difficile, è un passo per lasciarci questo sfortunato capitolo alle spalle”. Non è escluso che una sanzione simile possa coinvolgere anche l’americana General Motors, nel mirino delle autorità americane per motivi simili a quelli che hanno riguardato Toyota.
© Riproduzione riservata