Una dolorosa notizia ha sconvolto il settore automotive italiano. È morto all’età di 62 anni il direttore di Audi Italia, Fabrizio Longo, manager dal grande spessore umano e professionale. Una scomparsa improvvisa, dovuta a una tragica caduta in Trentino mentre Longo percorreva una via ferrata a circa 3 mila metri di altitudine.
Il manager, grande amante della montagna e alpinista esperto, stava percorrendo in solitaria la via ferrata di Cima Payer, tra le montagne del gruppo dell’Adamello, quando per una dinamica tutt’ora da accertare è precipitato da un’altezza di 200 metri. Inutili, purtroppo, i soccorsi chiamati da un altro alpinista che ha assistito all’incidente: quando l’elicottero dell’equipe sanitaria è arrivato sul posto, i medici non hanno potuto che constatare il decesso di Fabrizio Longo.
Fabrizio Longo, una carriera ai vertici dell’auto
Nato a Rimini nel 1962, laureato in Scienze politiche alla Luiss di Roma, Fabrizio Longo aveva alle spalle una carriera di quasi 40 anni nell’automotive. Brand Director di Audi per l’Italia dal 2013, il manager aveva iniziato la sua carriera in Fiat Auto a 25 anni, ricoprendo diversi incarichi fino ad assumere quello di vicepresidente Vendite Europa; nel 2005 era diventato direttore Vendite Mondo di Aprilia.
L’anno successivo, nel 2006, Longo era stato nominato direttore commerciale di Toyota Italia e, dopo due anni come direttore Vendite di Bmw Italia (2009-2011), era approdato in Hyundai Motor Company Italy, dove aveva assunto il ruolo di direttore generale prima di assumere l’attuale incarico in Audi. Negli ultimi 11 anni il manager aveva contribuito a consolidare il ruolo di Audi come leader tra i marchi premium a livello di immatricolazioni nel nostro Paese.
L’editore di Duesse Media Network e direttore di Business People, Vito Sinopoli, la direttrice editoriale Linda Parrinello e l’intera redazione del magazine sono vicini ai familiari di Fabrizio Longo e alle persone di Audi Italia per questa inaspettata e dolorosa perdita.
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