Antitrust, occhi su Swisscom: indagine approfondita sull’acquisizione di Vodafone

La società di telecomunicazioni elvetica si dice fiduciosa e certa che non sia stata in alcun modo lesa la competitività

Swisscom sotto il mirino dell'antitrust: avviata l'indagine approfondita© Shutterstock

Swisscom è più che mai sotto la lente d’ingrandimento dell’Antitrust: il Garante della concorrenza e del mercato ha infatti annunciato di aver avviato un’indagine approfondita sull’affare Vodafone, ai sensi delle norme italiane in materia di controllo delle operazioni di concentrazione.

Ad annunciarlo è stata la stessa Swisscom per mezzo di un comunicato stampa, annunciando contestualmente che l’acquisizione di Vodafone Italia sta comunque procedendo in modo conforme ai tempi stabiliti. Secondo la società di telecomunicazioni elvetica, l’indagine approfondita (Fase II dell’iter dell’Antitrust) non è inusuale nel settore e si dichiara fiduciosa: tutti gli step dell’acquisizione sono stati infatti eseguiti in maniera trasparente.

Il timore dell’Antitrust italiana sarebbe relativo a rischi di concentrazioni di mercati nel segmento mobile e fisso, ma anche per gran parte degli analisti del settore, in realtà, non ci sarebbero problemi: la fusione con Fastweb (di proprietà di Swisscom) non dovrebbe implicare conseguenze negative né per i competitor delle telecomunicazioni né per i consumatori, perché si tratta di un’operazione di convergenza fisso-mobile.

Andando al processo di acquisizione di Swisscom, come abbiamo già accennato tutto si è svolto in maniera chiara e fluida: dopo il comunicato del 15 marzo 2024 in cui annunciava l’acquisizione di Vodafone Italia, la società si è assicurata il finanziamento del prezzo di acquisto pari a 8 miliardi di euro nel mese di maggio e ha anche ricevuto il via libera incondizionato sia dalla Presidenza del Consiglio dei ministri italiano che dalla Commissione della concorrenza svizzera.

La transazione dovrebbe concludersi nel primo trimestre del 2025 e, sempre secondo Swisscom, non le in alcun modo la competitività: «continueremo a lavorare a stretto contatto e in modo costruttivo con l’autorità antitrust italiana – ha affermato l’azienda – per ottenere un’autorizzazione nei tempi previsti».

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