Tutti conoscono il celebre Big Mac Index, l’indicatore economico che si propone di raccontare la differenza di potere d’acquisto in base al costo del celebre panino di McDonald’s in ciascun Paese. Al Festival dell’economia di Trento, Orley Ashenfelter, professore alla Princeton University (New Jersey), ha proposto di riformare questo indice rendendolo una misura del benessere mondiale, con il calcolo del numero di panini acquistabili con il compenso di un’ora di lavoro. Ma questa non è l’unica metrica economica “alternativa” proposta negli ultimi anni.
C’è crisi? Te lo dice il caffé (e le mutande)
Non c'è solo il famoso Big Mac Index usato per raccontare la differenza di potere d'acquisto tra Paesi in base al costo del celebre panino. Ecco tutte le metriche "alternative" utilizzate nel mondo