Corte di giustizia Ue amara per Apple e Google

Corte di giustizia Ue amara per Apple e Google

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha emesso due sentenze importanti nei confronti di Google e Apple, che avranno sicuramente un impatto sul panorama fiscale e competitivo europeo. In primo luogo, la Corte ha confermato la decisione della Commissione europea, risalente al 2016: l’Irlanda ha concesso aiuti fiscali illegali ad Apple per 13 miliardi di euro, che ora dovranno essere recuperati. Nel 2020 il Tribunale Ue aveva dato ragione ad Apple, ma la recente sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea ha annullato la decisione del Tribunale.

Parallelamente, la Corte Ue ha confermato la multa di 2,4 miliardi di euro a Google per abuso di posizione dominante. La Commissione aveva accusato il gigante di Mountain View di favorire il proprio servizio di comparazione di prodotti nei risultati di ricerca, a discapito dei concorrenti. Nonostante le modifiche apportate da Google nel 2017, per conformarsi alle richieste della Commissione Europea, la Corte ha ritenuto che le pratiche precedenti avessero impedito una concorrenza leale e danneggiato i consumatori europei.

“Siamo delusi dalla decisione della Corte”, si commenta in una nota di Google. “Questa sentenza si riferisce a un insieme di fatti molto specifico. Abbiamo apportato modifiche nel 2017 per conformarci alla decisione della Commissione Europea e il nostro approccio ha funzionato con successo per oltre sette anni, generando miliardi di clic per oltre 800 servizi di comparazione prezzi”.

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