Elezioni Usa, Donald Trump dichiara vittoria: “Sono il 47esimo presidente”

«Credo sia la più grande vittoria politica di tutti i tempi», ha detto Trump prima del'ufficializzazione della carica, davanti a una folla di sostenitori esultante

Non è ancora ufficiale, ma Donald Trump ha già dichiarato vittoria© Getty Images

Non era ancora ufficiale, eppure prima che ci fosse l’assoluta certezza Donald Trump ha dichiarato la sua vittoria e ringraziato tutti, affermando di essere il nuovo Presidente degli Stati Uniti. Un eccesso di sicurezza? Non proprio, perché in effetti la convinzione del Tycoon si è basata su dati oggettivi, primo fra tutti quello di aver conquistato una serie di Stati estremamente indecisi.

Se la vittoria in Georgia e in Carolina del Nord aveva già dato a Trump e ai suoi sostenitori una decisa spinta ottimistica, dopo il voto della Pennsylvania (che fino a meno di ventiquattro ore fa risultava in bilico tra il magnate e la sua avversaria, Kamala Harris) i sostenitori del candidato repubblicano hanno esultato, dando per ovvio l’esito delle elezioni.

Questo anche perché Trump era in testa anche nel voto popolare, con quasi 5 milioni di voti nelle prime ore dello spoglio. Un vantaggio che per altro, se mantenuto, lo renderebbe il primo candidato repubblicano a vincere il voto popolare dopo George Bush nel 2004. In ogni caso, senza passare dalla necessaria ufficializzazione, Trump è salito sul palco del Palm Beach Convention Center di West Palm Beach, in Florida, per festeggiare.

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L’ex presidente ha esordito dicendo: «Voglio ringraziare il popolo americano per lo straordinario onore di essere stato eletto 47° e 45° presidente. Il nostro è stato un movimento politico senza precedenti. E dirò di più, francamente: credo sia la più grande vittoria politica di tutti i tempi».

Sempre secondo Trump, la sua elezione ha «raggiunto un nuovo livello di importanza, perché aiuteremo il nostro Paese a guarire». Insieme a lui sul palco c’erano la sua famiglia, alcuni membri chiave dello staff e il suo compagno di corsa, il senatore JD Vance dell’Ohio, che ha aggiunto di essere convinto che il rientro di Trump alla Casa Bianca sia «il più grande ritorno politico nella storia degli Stati Uniti d’America».

Ma non sono solo il Tycoon e il suo entourage a festeggiare: «Game, set and match», ha scritto Elon Musk principale finanziatore e animatore della campagna repubblicana sui suoi social, con un entusiasmo palpabile che si sta diffondendo a macchia d’olio fra tutti coloro che vogliono «rendere grande di nuovo l’America».

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