Lo hanno annunciato l’8 febbraio 2005 e, quando ha fatto il suo esordio, è rimasto in una versione di prova per metà anno, prima di raggiungere la sua forma definitiva: ora Google Maps ha 20 anni e ha ufficialmente cambiato la mobilità di milioni di persone. Nato come un semplice servizio per tracciare percorsi tra due punti, nel tempo si è evoluto in un’infrastruttura digitale globale, capace di integrare funzionalità avanzate e diventare un pilastro del sistema economico legato ai trasporti, al commercio locale e alla pubblicità digitale.
Ma quali sono le sue cifre? Partiamo dalla base: con oltre 2 miliardi di utenti mensili e 250 milioni di attività commerciali mappate, il servizio è oggi una delle risorse più strategiche per Google. Per quanto riguarda l’impatto economico, quello di Maps è enorme: la piattaforma è diventata un motore di crescita per milioni di imprese, che la utilizzano per farsi trovare dai clienti, gestire recensioni e ottimizzare la logistica.
Secondo le stime, ogni anno oltre 500 milioni di utenti contribuiscono con valutazioni, foto e segnalazioni in tempo reale, alimentando un ecosistema che ha reso la mappa uno strumento sempre più preciso e affidabile. Nel 2023, il mercato della pubblicità geolocalizzata, in cui Google Maps gioca un ruolo primario, ha generato un fatturato globale di oltre 200 miliardi di dollari, con una crescita annua superiore al 10%.
Il modello di business di Google Maps si basa principalmente sulla pubblicità geolocalizzata, una fonte di ricavi che ha acquisito crescente rilevanza: nel 2024 gli annunci sponsorizzati su Maps hanno contribuito per circa 15 miliardi di dollari al fatturato pubblicitario di Google. Le aziende possono acquistare spazi pubblicitari per comparire nei risultati di ricerca o sugli itinerari suggeriti, trasformando la piattaforma in un vero e proprio marketplace digitale.
Chiaramente, i dati raccolti sono anche una risorsa preziosa per Google, che li utilizza per migliorare i propri servizi e affinare le strategie pubblicitarie. L’infrastruttura di Maps, poi, non è solo un vantaggio per il settore privato. Anche le amministrazioni pubbliche e le organizzazioni governative ne sfruttano le capacità per monitorare il traffico, pianificare le infrastrutture urbane e gestire situazioni di emergenza.
Il sistema di aggiornamento costante, con 100 milioni di modifiche al giorno, garantisce che le informazioni siano sempre allineate alla realtà. A distanza di vent’anni dal suo lancio, Google Maps si conferma come una delle innovazioni più influenti nell’economia digitale, un servizio che ha ridefinito il concetto stesso di navigazione e ha contribuito a trasformare il modo in cui individui e imprese interagiscono con il mondo circostante.
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