La compagnia aerea Ita Airways ha annunciato la finalizzazione di un’operazione di finanziamento sotto forma di un’emissione obbligazionaria in private placement, pari a 80 milioni di euro, per l’acquisto del suo primo aereo di proprietà, un Airbus A330-900.
L’operazione è stata conclusa con i fondi gestiti da Castlelake, una società globale di investimenti alternativi con oltre 18 anni di esperienza nell’investimento, finanziamento e gestione di asset aeronautici. L’A330-900 è un aeromobile di nuova generazione leggero, silenzioso ed efficiente, che offre un consumo di carburante ed emissioni di CO2 per posto inferiori del 25% rispetto agli esemplari di precedente generazione.
Questa iniziativa si affianca al finanziamento pari a complessivi 90 milioni concesso alla compagnia da parte di un pool di banche italiane, assistito da garanzia Sace, a sostegno dello sviluppo della Compagnia in termini di flotta e di ampliamento del network.
“Siamo molto soddisfatti di aver concluso queste importanti operazioni che sono in linea con la strategia di Ita Airways di affiancare ai mezzi propri dell’azionista un equilibrato apporto di capitale di debito”, ha dichiarato il presidente di Ita Airways, Antonino Turicchi. “L’accesso a strumenti finanziari, possibile grazie a una sempre maggiore credibilità verso banche e investitori acquisita attraverso le positive performance registrate nel corso del 2023, segna una tappa fondamentale nel percorso di sviluppo delineato dal Piano Industriale che ha l’obiettivo di riportare la compagnia a produrre presto utili, possibilmente in anticipo rispetto allo stesso Piano”.
Il mercato finanziario sta dimostrando di avere particolare interesse per questo genere di operazioni, poiché gli aeromobili di nuova generazione sono molto richiesti per i loro bassi consumi, minori costi di gestione e ridotte emissioni, consentendo una significativa riduzione dell’impronta carbonica. Dopo il suo primo aereo di proprietà, Ita Airways ha come obiettivo quello di raggiungere, entro la fine del Piano Strategico 23-27, circa il 90% del totale della flotta environment-friendly che consuma il 25% in meno di carburante ed emette meno CO₂, per puntare a diventare il vettore più green d’Europa.
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